Polenta concia, la ricetta originale del piatto tipico della Valle D'Aosta

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Tra i piatti più importanti della tradizione italiana, la polenta concia è una ricetta ricca e gustosa, perfetta da gustare durante le stagioni più fredde. Scopriamo il piatto originale, tipico della Valle D’Aosta

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Ci sono piatti indissolubilmente connessi alle stagioni: la polenta concia è uno di quelli legati alle buie giornate invernali, magari con la neve ai lati delle strade o un vento gelido che sferza l’aria. Unione del gusto morbido della polenta classica con la cremosità della fontina, la polenta garantisce un risultato assicurato. Piatto tipico della tradizione italiana, è ricca e gustosa, facile da preparare e diffusissima in tutto il Nord Italia. Se si trova anche in numerose zone del Piemonte, la sua origine è però legata alla Valle D’Aosta. A base di polenta morbida, il piatto è caratterizzato dall’utilizzo di burro fuso e formaggio. Come tutte le ricette tradizionali, anche la polenta concia varia a seconda della zona di diffusione: può cambiare la qualità di polenta utilizzata o il formaggio aggiunto. Preparazione sostanziosa e montanara, è un piatto unico perfetto per tutta la famiglia.

Polenta concia: storia e golose varianti

La polenta concia è un piatto tradizionale del Nord Italia, tipico della cucina povera fin dal Rinascimento. Proprio in questo periodo, la polenta veniva fritta e spesso servita con formaggi teneri, costituendo un piatto unico e sostanzioso. Secondo una leggenda, la ricetta si sarebbe diffusa durante il Quattordicesimo secolo: il condottiero e signorotto Facino Cane infatti pretendeva che gli venisse servita ovunque andasse. Molti cuochi impararono la ricetta, così da non trovarsi sforniti. Si è poi diffusa soprattutto nelle zone montane, in quanto il formaggio rendeva la polenta più grassa e sostanziosa, perfetta per affrontare le rigide condizioni climatiche e di lavoro.

 

Benché il piatto abbia avuto origine in Valle D’Aosta, si è rapidamente diffuso in molte zone del Piemonte e in alcune aree della Lombardia. In particolare, la polenta concia è entrata nella tradizione dell’area biellese, diventando uno dei piatti tipici. Nel tempo si è però modificata: se in Valle D’Aosta si utilizza la polenta classica e la fontina valdostana come formaggio, nell’area di Biella si privilegia la polenta accompagnata dai più tipici maccagno e toma.

Ingredienti per la polenta concia

400 gr farina di mais

200 gr di fontina

150 gr di burro

Il procedimento per preparare la polenta concia

Perfetta per un pranzo domenicale o una serata fredda in compagnia, la polenta concia è una ricetta golosa e sfiziosa, che piace a grandi e piccoli. Fondamentale per la buona riuscita della ricetta valdostana è la scelta degli ingredienti: è bene scegliere fontina D.O.P., ancora meglio se prodotta in alpeggio, e farina di mais non precotta. La preparazione non prevede passaggi complessi, ma richiede un po’ di pazienza per un risultato garantito. Per iniziare, far scaldare circa 2 litri di acqua in una pentola capiente dai bordi alti. Se si possiede il classico paiolo di rame, è ancora meglio. Salare l’acqua e portarla a bollore, versare quindi la farina di mais a pioggia e girare velocemente con un mestolo di legno lungo e resistente. Mantenere a fuoco vivo per i primi 5 minuti, per poi abbassare il fuoco e con molta pazienza continuare a mescolare per evitare la formazione di grumi. Nel frattempo, tagliare a cubetti piccoli la fontina e il burro e attendere circa 40-45 minuti, quando la polenta sarà pronta. A cottura ultimata, aggiungere il formaggio e il burro senza togliere la polenta dal fuoco e continuando a mescolare. Si deve ottenere un composto omogeneo e cremoso e, se si desidera, si può aggiungere una spolverata di formaggio grattugiato per completare la cottura in forno. Servire la polenta concia ancora fumante e buon appetito!

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