Viaggi sicuri on the road, 8 consigli per vacanze in auto ai tempi del Covid

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Beatrice Barbato

La libertà che regala un viaggio on the road in compagnia della propria famiglia o degli amici più cari, è impagabile. La macchina è oggi ritenuta da molti uno dei mezzi di trasporto più sicuri, poiché permette di rispettare il distanziamento sociale. Anche in questo caso, però, esistono delle normativa anti-Covid da rispettare: quante persone possono viaggiare in auto? Cosa è necessario portare con sé? A questa e ad altre domande sul tema cerchiamo di rispondere nella rubrica Viaggi sicuri. 

Un viaggio on the road è una di quelle esperienze da fare almeno una volta nella vita: ascoltare la playlist del cuore, ammirare paesaggi mozzafiato e avere la libertà di scegliere dove andare in qualsiasi momento. È il tragitto percorso, oltre che la meta scelta, a regalare emozioni. Al giorno d’oggi viaggiare in auto è anche sinonimo di sicurezza, poiché permette di mantenere il distanziamento sociale e di rispettare molte delle normative anti-Covid in vigore. Non sorprende, dunque, che per questa estate – la seconda in tempo di pandemia che ci prepariamo a vivere – siano molti i turisti che hanno deciso di optare per queta tipologia di vacanza. Come per gli altri mezzi di trasporto, però, anche per gli spostamenti in auto ci sono alcune regole da seguire.

1. Pianificare l’itinerario

La prima cosa che è consigliabile fare, prima di partire per un viaggio on the road, è pianificare dettagliatamente l’itinerario, scegliendo le varie destinazioni da raggiungere e prenotando le strutture dove si desidera pernottare. Se un tempo era possibile viaggiare senza meta e scegliere di volta in volta dove andare, oggi è sconsigliabile. Le strutture alberghiere, i bed & breakfast, ma anche i ristoranti, richiedono prenotazioni, in alcuni casi con largo anticipo, per poter assicurare il rispetto delle normative anti-Covid in vigore, come il mantenimento della distanza sociale, il rispetto del numero di clienti proporzionato alla capienza della struttura, nonché la sanificazione di tutti gli ambienti.

2. Controllare la vettura prima della partenza

Che si decida di percorrere brevi o lunghe distanze, è sempre consigliabile far controllare la macchina prima della partenza, per evitare spiacevoli inconvenienti lungo la strada. In particolar modo è opportuno verificare:

  • I livelli dell’olio e del liquido refrigerante
  • La pressione delle gomme
  • Il livello della carica della batteria (che si deteriora più facilmente con il caldo).

3. Rispettare le norme in vigore

Attualmente sono in vigore alcune normative anti-Covid per chi viaggi in auto: prima tra tutte il rispetto del distanziamento sociale nell’abitacolo. Non ci sono limitazioni nel caso in cui a viaggiare siano solo conviventi. Se, però, a bordo della vettura ci siano ad esempio degli amici, è necessario:

  • che tutti indossino la mascherina
  • che sul sedile anteriore sieda solo il guidatore;
  • che sui sedili posteriori si accomodino non più di due passeggeri per fila.

Per quanto riguarda le limitazioni relative agli spostamenti tra Regioni, si consiglia di consultare le FAQ del sito del Governo, continuamente aggiornate.

4. Cosa mettere in valigia

Nessun limite ai bagagli, è questo un altro degli aspetti positivi dei viaggi in auto. Se le tappe sono più di una e in differenti località, è consigliabile in fase di preparazione delle valigie, informarsi sul clima dei posti che si raggiungeranno e le relative escursioni termiche, così da non farsi trovare impreparati in caso di innalzamento o abbassamento improvvisi della temperatura. Una soluzione pratica potrebbe essere quella di suddividere i vestiti e il necessario in borse differenti, una per ogni meta. In questo modo non solo sarà più facile mantenere l’ordine, ma sarà anche più pratico pernottare in luoghi differenti. Infine, è bene avere in macchina un kit per le emergenze che contenga alcuni oggetti utili in casi di necessità, come ad esempio:

  • una torcia
  • un giubbotto e un triangolo catarifrangenti
  • dei cavi di avviamento
  • un ruotino di scorta con cric
  • un caricabatterie portatile per cellulare.

 

5. Dotarsi di dpi sufficienti per la durata del viaggio

Se un tempo in valigia non potevano mancare costumi e creme solari, oggi le priorità sono altre: i dispositivi di protezione individuale. Prima della partenza, è consigliabile munirsi di mascherine e igienizzanti, in quantità necessaria per tutta la durata del viaggio. In questo modo non si rischierà di esserne privi, qualora nelle vicinanze non ci fossero supermercati o farmacie dove poterli acquistare. Una soluzione, pratica per il viaggio, è quella di posizionare in auto un dispenser di gel igienizzante per le mani e avere una scorta di mascherine pronte all’uso nel vano portaoggetti. 

6. Sanificare l’auto

Un altro aspetto da non sottovalutare, quando si parte in auto, è l’igiene della vettura. Che si scelga di partire con la propria auto o che si opti per un noleggio, è consigliabile procedere periodicamente alla sanificazione dell’abitacolo interno, con particolare attenzione al volante, ai comandi sulla plancia e alle maniglie. Una opzione potrebbe essere quella di far igienizzare con ozono la vettura prima della partenza, per poi acquistare dei prodotti da utilizzare autonomamente durante il viaggio. Nel caso si decida di noleggiare un’auto, sono le stesse società a occuparsi della sanificazione della vettura.

7. Essere a conoscenza della situazione epidemiologica

Fare un viaggio on the road permette di visitare non solo più di una meta, ma anche Paesi differenti. Il segreto è calcolare bene le distanze in base al tempo che si ha a disposizione. Con la pandemia, però, tutto questo da solo non basta. Se si sceglie di uscire dal territorio nazionale, ad esempio, è opportuno consultare la pagina di riferimento del Paese di destinazione sul sito della Farnesina Viaggiare sicuri. In questo modo si potranno valutare sia la situazione contagi, sia le normative in vigore per poter accedere nel territorio. Se, invece, si desidera restare in Italia, ciò che occorre fare è tenersi aggiornati in merito alla situazione epidemiologica delle singole Regioni e al loro colore di riferimento. 

8. Tamponi molecolari o antigenici

Per poter accedere in alcuni Paesi, è necessario presentare – indipendentemente dal mezzo di trasporto utilizzato – l’esito negativo di un tampone molecolare o antigenico, effettuato entro le 48 ore che precedono la partenza. Una precauzione, questa, che potrebbe essere adoperata anche da chi preferisce restare in Italia e spostarsi sul territorio nazionale, per viaggiare in sicurezza e serenità.

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