Una delle principali attrazioni di Londra a cui assistono ogni anno milioni di persone. Le sue regole sono figlie di una lunga tradizione che risale al XVII secolo. I militari, posti a protezione della Regina, si alternano nella sorveglianza della residenza
Una tradizione secolare capace ancora oggi di affascinare milioni di turisti ogni anno. Si tratta del cambio della guardia a Buckingham Palace, il palazzo nel centro di Londra, residenza ufficiale della sovrana del Regno Unito. La cerimonia consiste nell’alternanza dei militari, vestiti con le tradizionali giubbe rosse e con i copricapi di pelliccia d’orso, che si danno il cambio a guardia del palazzo che ospita la regina (SEGUI IL PROGRAMMA "THE ROYALS" SU SKY UNO)
Tradizione antichissima
Il primo ad istituire un regimento d’élite a guardia del sovrano è stato Enrico VII, dando vita alla Guardia reale, che da 520 anni accompagna i regnanti britannici. Costituita da ufficiali e soldati altamente addestrati, si tratta di una delle unità più antiche dell'esercito di Sua Maestà: oltre a garantire la sicurezza della famiglia reale, ha preso parte a tutti i principali conflitti in cui sono stati coinvolti soldati del Regno Unito dal XVII secolo ad oggi.
Di palazzo in palazzo
Inizialmente la cerimonia si teneva presso il Palazzo di Whitehall a Londra, residenza ufficiale del Sovrano britannico fino al 1689. In un secondo momento, quando la Corte si è trasferta all’interno del Palazzo di San Giacomo, le guardie hanno continuato a garantire la loro protezione alla nuova dimora. L’attuale sistemazione a Buckingham Palace risale al 1837, fu istituita per volontà della regina Vittoria. Da allora, la Guardia è distaccata nel vicino palazzo di San Giacomo, ma mantiene una guarnigione a Buckingham Palace, alla quale ogni 24 ore viene dato il cambio.
Il tradizionale copricapo
I membri della guardia indossano la giubba rossa e il tradizionale copricapo di pelliccia d’orso. Un’alta uniforme che, nel corso dei secoli, è diventata uno dei simboli per eccellenza della monarchia britannica. La cerimonia del cambio della guardia viene eseguita ancora oggi, nonostante molti dei compiti di sorveglianza siano delegati alla tecnologia. Il rituale serve anche per ricordare lo stretto rapporto che lega le forze armate al loro comandate in capo: la regina. Diversi reggimenti possono prendere parte al cambio della guardia. Negli scorsi decenni molte guarnigioni appartenenti agli eserciti del Commonwealth si sono uniti ai militari britannici nell'adempiere questo prestigioso compito.
La chiavi del palazzo
La cerimonia segna il momento in cui i soldati attualmente in servizio, la Vecchia Guardia, vengono sostituiti dalla Nuova Guardia. Il passaggio più importante del cambio è il rituale della consegna delle chiavi del Palazzo che avviene tra i capitani delle due Guardie. Le guarnigioni vengono accompagnate tradizionalmente da una banda militare completa che, durante il tragitto, esegue una selezione musicale, questa può spaziare dalle marce tradizionali a canzoni contemporanee.
La cerimonia
Normalmente, durante l’estate, la cerimonia del cambio della guardia è pubblica e si svolge ogni giorno alle 11 locali ma in questi ultimi mesi, a causa della pandemia di coronavirus, le cerimonie sono state ridotte e la partecipazione del pubblico contingentata. In tutto l’avvicendamento tra le due guarnigioni avviene in 45 minuti lungo un percorso tra il Palazzo di San Giacomo e Buckingham Palace. Infine, uno degli aspetti più d'impatto della cerimonia è costituito dalle diverse marce che i militari utilizzano durante il cambio della guardia.