
Introduzione
Con Pasqua e Pasquetta alle porte e in coda il doppio ponte primaverile di 25 aprile e 1° maggio, arriva per gli italiani la scusa perfetta per concedersi qualche vizio in più, sfruttando la bella stagione in arrivo. Via libera pranzi fuori casa o gite alla scoperta delle tradizioni e sapori locali: la tendenza è già stata confermata dal boom delle prenotazioni su TheFork – una delle principali piattaforme per la prenotazione online di ristoranti – che segnalano una crescita delle esperienze gastronomiche fuori porta e delle occasioni di turismo enogastronomico durante le festività.
Quello che devi sapere
Pasquetta: Quale ristorante prediligere per il pranzo all’aperto
Secondo un sondaggio svolto a inizio anno da TheFork, su una scala di oltre 2 mila utenti, il 14% di questi sceglie il ristorante per le celebrazioni pasquali. Ma non solo Pasqua: sulla base dell’analisi dei dati storici di prenotazioni della piattaforma, cresce la tendenza del pranzo fuori casa anche per Pasquetta, fenomeno sempre più diffuso soprattutto nelle regioni del Nord Ovest e del Sud. Tra le città più frequentate emergono Roma, Napoli e Torino, ma non mancano anche le località fuori dai centri urbani. In Toscana, spiccano tra le più gettonate destinazioni come Viareggio, Pietrasanta e Montepulciano, mentre nel Sud e Isole si fanno notare Sorrento, Pompei e Taormina.
Il trend prosegue per 25 Aprile e 1° Maggio
Non di meno per i ponti di 25 Aprile e 1° Maggio. I diversi giorni di festa porteranno avanti l’ondata del fenomeno pranzo fuori tra gli italiani. In questo caso, si prevede che la tendenza vada a coinvolgere l’intero territorio nazionale, con una crescita che spicca nel Nord est e nel Sud. Tra le città più richieste, si posizionano al primo posto Firenze, Torino e Napoli, mentre tra i borghi e le città minori si segnala quella di Frascati, Sirmione e Cefalù.
L’impennata del settore tra Ponti e Turismo Enogastronomico
I dati confermano che la primavera rappresenta un momento di slancio per il turismo enogastronomico, con un impatto significativo sul settore della ristorazione. Nel 2025, caratterizzato da un calendario particolarmente favorevole con numerosi ponti festivi, si stima che oltre 12 milioni di italiani trascorreranno almeno una notte fuori casa, generando un indotto di circa 9 miliardi di euro tra spese per alloggi, ristorazione, trasporti ed esperienze culturali. Oltre a stimolare il turismo locale, la primavera attira un numero crescente di visitatori stranieri, con francesi, britannici e tedeschi tra le nazionalità più presenti secondo i dati storici di TheFork. In questo caso, le mete gastronomiche più apprezzate continuano a essere città iconiche come Venezia, Como e Siena, che si confermano destinazioni turistiche di riferimento per vivere esperienze culinarie e culturali autentiche.