Per la prima volta dalla nascita del progetto hanno aderito più delle metà delle scuole presenti sul territorio italiano, per un'affluenza record sia tra i partner che tra le classi, gli editori e gli studenti coinvolti. Novità di quest'anno è un focus mirato al Sud Italia, con l'aggiunta di un premio rispetto ai normali 10 per promuovere la donazione dei libri
È stata presentata, per la prima volta a Roma alla sede del ministero della Cultura, la nuova edizione dell'iniziativa #ioleggoperché che si pone l'obiettivo di sensibilizzare alla donazione di libri alle biblioteche scolastiche. Presenti il presidente dell'Associazione Italiana Editori (AIE), Innocenzo Cipolletta, e i presidenti delle Commissioni Cultura di Camera e Senato, Federico Mollicone e Roberto Marti.
Durante l'incontro è stato letto un messaggio del Ministro Giuseppe Valditara, impegnato nel G20: "La lettura è una passione da condividere, per far crescere non solo la nostra cultura, ma anche quella della comunità che ci circonda. Questo è il messaggio che è parte integrante di #ioleggoperché, un messaggio che deve arrivare ai nostri giovani".
I dati di #ioleggoperché
Tanti i dati di questa edizione: per la prima volta più della metà delle scuole italiane partecipa all'iniziativa, con un aumento delle adesioni passate a 28285 da 25394 dello scorso anno, con l'aggiunta di 350 asili nido. Nel dettaglio, partecipano: 11724 scuole dell'infanzia (il 54% delle scuole italiane di questo livello), 10449 scuole primarie (60%), 4684 scuole secondarie di primo grado (56%), e 1428 scuole secondarie di secondo grado (16%).
Di conseguenza sono state coinvolte 223839 classi e oltre 4,2 milioni di studenti in tutta Italia. La distribuzione geografica è omogenea: Nord Ovest (27%), Nord Est (21%), Centro (20%), Sud (22%) e Isole (10%). Le regioni con maggior partecipazione includono Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte, Campania, Sicilia e Lazio.
Ma quest'anno un'attenzione particolare è stata dedicata alle scuole del Sud Italia grazie a un programma di coinvolgimento mirato che ha portato a un incremento dell'11% delle adesioni, con quasi 1000 nuove iscrizioni soprattutto in Campania, Calabria, Molise e Sardegna.
Anche le librerie italiane hanno risposto positivamente con 3939 punti vendita aderenti rispetto ai 3609 dello scorso anno. Il progetto si basa su un sistema di gemellaggi tra scuole e librerie, che quest'anno hanno raggiunto il numero record di 87229 rispetto ai 72811 del 2023.
Il contest e il premio aggiuntivo per le regioni del Sud
Tutte le scuole e le librerie possono partecipare e organizzare attività per promuovere le donazioni alla propria biblioteca scolastica, dando forma al tema del contest di quest’anno ovvero "Il futuro inizia con un libro".
10 scuole dei quattro gradi scolastici (infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado), verranno premiate con 10 buoni acquisto da 1000 euro ciascuno, da spendere in libri da destinare alle biblioteche scolastiche. Inoltre, per incentivare e rafforzare l’adesione degli istituti scolastici nel Sud Italia, quest’anno verrà introdotto un undicesimo premio, sempre del valore di 1000 euro, destinato alla scuola che dimostrerà il maggior coinvolgimento e creatività in quei territori.