Giappone “on the road”, dove ammirare il foliage nel Paese del Sol Levante

Lifestyle
Costanza Ruggeri

Costanza Ruggeri

©Getty

Introduzione

In Giappone lo chiamano Momijigari, termine formato da momiji ("foglie rosse" o “albero di acero") e da kari ("caccia") e indica la tradizione tipica del Paese del Sol Levante di visitare i luoghi in cui le foglie degli alberi si colorano di rosso, giallo e arancio. Da Tokyo a Kyoto, da Nara alle prefetture di Aomori e Nagano, il Giappone regala infatti le più svariate sfumature da ammirare durante il magico periodo del foliage autunnale. Una stagione che inizia in Hokkaido, a settembre, e si conclude nelle regioni più a sud verso la fine di novembre e gli inizi di dicembre.

Quello che devi sapere

Tè matcha vista foliage a Tokyo

In autunno Tokyo si trasforma in uno spettacolo di colori regalando paesaggi scenografici. Tra i luoghi più suggestivi ci sono, senza dubbio, i giardini Rikugien (nel quartiere Bunkyo), una delle destinazioni più popolari per gli amanti dei giardini tradizionali nipponici. Il parco ospita tre case da tè, dove degustare il celeberrimo tè matcha accompagnato dai tipici dolci giapponesi. Uno dei giardini più antichi della capitale, il Koishikawa Koraku-en, regala un effetto spettacolare soprattutto al tramonto o durante le prime ore del mattino. Nel parco si trova anche il Tsutenkyo Bridge, un ponte arcuato di pietra circondato da aceri e che rappresenta uno dei punti più fotografati durante l'autunno. Se invece si sosta nella capitale per più tempo, vale la pena organizzare un’escursione verso il Monte Takao, a meno di un’ora di treno da Tokyo. Da qui si può decidere se percorrere uno dei 6 sentieri che attraversano il Parco delle Scimmie o prendere la funivia più ripida del Giappone che porta a metà del percorso. Dalla cima si ammira uno straordinario panorama sul Monte Fuji.

Tè matcha vista foliage a Tokyo

Kyoto, templi in palette autunno

Spostandosi verso Kyoto, l’antica Capitale del Giappone, sono numerosi i luoghi spirituali dove lasciarsi stupire dalla bellezza dei colori autunnali. Uno di questi è il Santuario Kitano Tenmangu, conosciuto per essere il “santuario degli studenti”. L'area centrale del giardino, chiamata Momiji-en, è il punto perfetto per ammirare le foglie che si riflettono nei corsi d'acqua, ma il santuario è anche noto per le illuminazioni serali che esaltano i colori degli alberi e rendono il paesaggio ancora più suggestivo. 
Sulle colline di Gion, anche il Tempio Kodaiji regala esperienze serali impareggiabili, specialmente durante il periodo autunnale, quando i sentieri che percorrono i giardini vengono illuminati a giorno per permettere ai visitatori di godere appieno dei colori autunnali.

Kyoto, templi in palette autunno

L’arte del giardinaggio a Nara

Per chi desidera vivere un viaggio attraverso la storia del Giappone, la scelta giusta è la prima capitale Nara con i suoi templi immersi nella natura circostante. Oltre alle destinazioni più note come il Tempio di Todai-ji o il Parco di Nara, dove entrare in contatto con i cervi che qui vivono liberamente, vale la pena allungare la propria visita per esplorare il Giardino di Isuien, realizzato seguendo l’arte dello shakkei ossia la costruzione del paesaggio in armonia con la natura circostante. Poco distante, attraversando il fiume Yoshikigawa, si trova il Giardino Yoshikien, sorto nell’antica residenza dei monaci del Tempio Kofukuji. Oltre ad essere un ottimo punto panoramico da dove ammirare i Monti Kasuga e Wakakusa, i visitatori possono conoscere l’arte del giardinaggio giapponese grazie alla presenza di tre diversi spazi: un giardino con un laghetto, uno paludoso e un ultimo dedicato alle cerimonie del tè.

L’arte del giardinaggio a Nara

Aomori, immersione nella natura autunnale

Nella parte più settentrionale dell’isola di Honshū, e più precisamente nella regione del Tohoku, si trova la prefettura di Aomori, uno dei luoghi migliori dove ammirare il foliage. Per osservare lo spettacolo dei colori autunnali dall’alto sono perfetti il ponte Jōgakura e la funivia Hakkoda. Con i suoi 360 metri di lunghezza, infatti, quello di Jōgakura è uno dei ponti stradali più lunghi del paese: attraversa la valle di Jōgakura ed è un punto panoramico privilegiato per ammirare il foliage con le foreste sottostanti che si tingono di rosso, arancione e giallo.
Se invece ci si vuole immergere nel paesaggio, è consigliato il percorso che segue il Ruscello di Oirase, un torrente di montagna che scorre per circa 14 chilometri, con acque che formano cascate, rapide e piscine naturali. Il percorso lungo il ruscello è molto apprezzato per le sue bellezze paesaggistiche, in particolare durante l'autunno, quando le foglie degli aceri e degli altri alberi si colorano creando uno scenografico contrasto con l'azzurro dell'acqua del torrente.

Aomori, immersione nella natura autunnale

Nagano, tra i colori del foliage in montagna

Chi ama la montagna può recarsi a Kamikochi nella prefettura di Nagano, tra le Alpi giapponesi. Per ammirare il foliage ci sono due soluzioni: seguire il sentiero che costeggia il fiume oppure fare un’escursione fino al Monte Yakedake, per poter ammirare la bellezza dei colori lontano dal caos. Per gli amanti dello shopping, invece, la destinazione ideale è la città di Karuizawa, una vera e propria gemma di montagna. Tra una visita in uno dei numerosi negozi e una sosta nei piccoli café, si può fare una deviazione nella vicina cittadina di Komoro dove, dopo aver visitato il castello risalente al XVI secolo, si può attraversare il parco circostante passeggiando tra alberi colorati di rosso e di giallo.

Nagano, tra i colori del foliage in montagna