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"Com'è difficile la sintassi dell'addio": De Silva racconta la fine dell’amore

Lifestyle

Filippo Maria Battaglia

©Getty

Si intitola "I titoli di coda di una vita insieme" il nuovo romanzo dello scrittore napoletano che ruota attorno alla difficoltà di descrivere la chiusura di una storia. L'intervista durante "Incipit", la rubrica di libri di Sky TG24

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"L'amore è discreto nel morire, non si lamenta e non fa scenate, non c’informa quando si ammala. Siamo noi a risponderne, e tutto quello che gli capita è colpa nostra". Così dice Fosco, uno dei due protagonisti del romanzo di cui parliamo a "Incipit" questa settimana. Si intitola "I titoli di coda di una vita insieme" (Einaudi, pp. 235, euro 19) e lo ha scritto Diego De Silva, uno degli autori italiani più letti e apprezzati. 

"I titoli di coda di una vita insieme" ruota attorno alla fine di una storia, quella tra Fosco e Alice, o meglio ruota attorno alla difficoltà di scegliere le parole per raccontarla. "Quello della sintassi dell'addio è uno dei temi che mi sta più a cuore letterariamente", dice De Silva in questa intervista, in cui parla anche dei rischi legati alla mistificazione del litigio ("veniamo sempre fuori in una versione un po’ artefatta di noi stessi. Non solo vogliamo aver ragione, ma vogliamo fare bella figura da un punto di vista attoriale") e del rapporto con ciò che ci sta attorno: "Uno scrittore non crede mai completamente a ciò che vede. Sospetta della realtà, pensa che la parola lo aiuterà a cogliere qualcosa di più vero rispetto a quello che sta accadendo". 

L'intervista è disponibile anche come podcast in tutte le principali piattaforme cercando la rubrica "Tra le righe" o selezionando l'episodio nella playlist che si trova qui sotto.