Alberto Manguel: "La traduzione è la miglior lettura di un testo"
Lifestyle ©GettyNella nuova puntata di "Incipit", la rubrica di libri di Sky TG24, lo scrittore e critico racconta l'importanza della traduzione: "Ogni testo all’inizio è un’entità unica - dice - ed è lo sguardo fendente del lettore a renderlo plurale”
"I traduttori sono come i ladri: si appropriano di quel che non è loro per arricchire la propria patria linguistica". Così scrive nel suo ultimo libro l'ospite di "Incipit" di questa settimana.
Alberto Manguel è uno scrittore e un critico, è stato allievo di Jorge Luis Borges, e per poco più di tre anni è stato direttore della Biblioteca Nazionale di Buenos Aires. Manguel è però anche un traduttore e proprio alla traduzione ha dedicato un breve e denso libro, "Il rovescio dell’arazzo", pubblicato per i tipi di Sellerio (trad. Giovanna Giovanna Baglieri, pp. 168, euro 13).
Per Manguel, "ogni testo all’inizio è un’entità unica" ed "è lo sguardo fendente del lettore a renderlo plurale". Per questo, dice in questa intervista, "la traduzione è la miglior lettura che si può fare di un testo, perché è il traduttore, grazie al suo lavoro, a darvi una nuova vita".
L'intervista è disponibile anche come podcast in tutte le principali piattaforme cercando la rubrica "Tra le righe" o selezionando l'episodio nella playlist che si trova qui sotto.