Il giornalista 65enne sul suo scooter 50 del 1979 ha percorso 1.233,075 km in un giorno. Ci era già riusciuto 45 anni fa, ma allora non l'aveva registrato al Guinness World Record. È il sesto primato internazionale raggiunto dal milanese
“Ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto ai piedi, se hai una Vespa Special che ti toglie i problemi”. Lo cantavano i Lùnapop di Cesare Cremonini, ma a metterle in pratica entrando nel Guinness dei Primati è stato il giornalista 65enne Valerio Boni. Al termine delle 24 ore tra 6 e 7 marzo, il milanese, in sella alla sua Vespa 50 del 1979, ha percorso e completato 615 giri sullo storico circuito spagnolo di Terramar (a sud di Barcellona). Ha coperto una distanza di 1.233,075 km, 305 in più di quelli registrati nel 2005 dall’australiano Mark Brown, che aveva usato uno scooter più moderno.
Non la prima volta
Un record simile Valerio Boni l’aveva in realtà già realizzato 45 anni fa a bordo della stessa Vespa. Poco più che per gioco, certificati da un servizio di cronometraggio ufficiale, aveva percorso 940km con le stesse condizioni dell’ultimo primato: senza soste per i rifornimenti, effettuati in movimento, nonostante le linee guida non imponessero questa difficoltà aggiuntiva. Una distanza inferiore rispetto a quella attuale, ma comunque impressionante considerando che il limite di velocità allora era di 40km/h. “La consideravo semplicemente una delle piccole follie a bordo di un veicolo a due ruote della mia vita, ma la consideravo anche una piccola sconfitta, visto che l’obiettivo che mi ero prefissato nel 1979 era quello di raggiungere i 960 km”, racconta il campione Valerio Boni, “Per farlo avevo pianificato una 24 ore senza soste, utilizzando una tecnica di rifornimento in movimento innovativa ispirata al metodo "air to air refueling" utilizzato dagli aerei da combattimento, ma un calo di rendimento del motore nelle ore notturne mi ha fatto perdere una ventina di chilometri. Durante i giorni del Covid ho scoperto che nel database del Guinness c’era una categoria “farthest distance travelled in 24 hours on a 50cc scooter" e apparteneva all’australiano Mark Brown, che nel 2005 non era andato oltre i 928 km, 12 meno dei miei”. Da allora l’idea di provare a battere quel record si è insinuata piano piano nella mente di Boni. La stessa Vespa 50 era ancora nel box di Valerio, restaurata nel 2015 e iscritta al registro storico FMI, ma il veicolo e il pilota avevano 45 anni in più, elemento non indifferente. Decisivo nella scelta di rimettersi in gioco è stato l’incontro con Denys Maiorino, titolare dell’officina Epoca Motors di Trezzo sull’Adda, specializzata nel restauro di scooter. Una chiacchierata tra i due, nel corso della presentazione del libro “La prima Vespa non si scorda mai” di Paola Scarsi, ha riacceso definitivamente la voglia di sfida del giornalista.
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Gli altri record
Prima di questo Guinness World Record, Valerio Boni ne aveva conquistati altri 5 in altrettante categorie. A Castelletto di Branduzzo (Italia) nel maggio 2021 aveva percorso la massima distanza in 24 ore con una minimoto. A Brembate, provincia di Bergamo, nel maggio 2022 aveva raggiunto la massima distanza in 24 ore con una moto offroad. Massima distanza in 24 ore con uno scooter elettrico è, invece, il record raggiunto a Zuera, in Spagna nell'ottobre 2022. Gli ultimi due sono del 2023 in Italia: massima velocità con gli sci su asfalto al traino di un’auto a Cremona (febbraio) e massima distanza in 24 ore con uno scooter elettrico in team a Cervesina, provincia di Pavia, nel mese di novembre.
