Diverse le mostre e gli appuntamenti in programma in questo mese di agosto in città: dall'esposizione "All'ombra del Canaletto" fino alla mostra "Small" a Palazzo Zuckermann
Diverse le mostre e gli appuntamenti in programma in questo mese di agosto a Padova, dall'esposizione "All'ombra del Canaletto" fino alla mostra "Small" a Palazzo Zuckermann. (LE MOSTRE A VENEZIA - MILANO - NAPOLI - TORINO - FIRENZE - ROMA)
Gli eventi
Small a Palazzo Zuckermann
Fino all'8 ottobre a Palazzo Zuckermann è visitabile la mostra "Small - Piccoli oggetti dei più importanti designer del panorama internazionale, scelti dall’archivio della Collezione Bortolussi". In esposizione circa novanta oggetti selezionati dalla collezione privata di Giuseppe Bortolussi.
All'ombra di Canaletto
La mostra "All'ombra di Canaletto. Paesaggi e capricciose invenzioni del Settecento veneziano", visitabile al Museo Eremitani fino al 17 settembre, offre un ampio panorama sul tema del paesaggio veneto nelle sue varie sfaccettature, grazie alla presenza di opere provenienti dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia, dal Museo Revoltella di Trieste, dal Museo Civico di Palazzo Chiericati di Vicenza, dalle collezioni del Museo d’Arte Medievale e Moderna dei Musei Civici di Padova e da collezioni private.
Symballein alle Vetrine alla Galleria Samonà
Alle vetrine della Galleria Samonà in via Roma 57, chiude il 6 agosto la mostra Symballein. Arte ed evocazioni dal mondo della Cartapesta di Magda Cardin. La mostra, a cura dell'Assessorato alla Cultura, presenta 18 sculture e otto tele realizzate in ferro, cartapesta e stucco.
Barricate misteriose all'oratorio di San Rocco
All'oratorio di San Rocco è visitabile fino al 27 agosto la mostra "Barricate misteriose" con le opere dell'artista veneziano Franco Beraldo. In esposizione diciotto stele in vetro di Murano realizzate appositamente per l’Oratorio di San Rocco.
ALBERI! 30 +1 all'Orto Botanico
L’Orto botanico presenta fino al 3 settembre la mostra ALBERI!, ideata da M9 - Museo del '900 di Mestre - Venezia e che vede esposti i disegni di Guido Scarabottolo accompagnati dalle narrazioni della paesaggista Annalisa Metta, dell’arboricoltore Giovanni Morelli e del divulgatore Daniele Zovi.Si tratta di un percorso espositivo di 30 (+1) tappe tra alberi che sono sempre stati nella nostra penisola e altri che sono arrivati di recente o in tempi antichissimi, venendo da molto lontano. Ad arricchire la mostra quel +1: un’illustrazione di Scarabottolo e una storia di Daniele Zovi che rappresentano proprio la Palma di Goethe, una delle piante simbolo dell’Orto botanico di Padova: la più antica, messa a dimora nel 1585, che incantò il poeta tedesco durante il suo viaggio in Italia nel 1786.