Il mare, la natura, lo sport e il divertimento. La Calabria mette d'accordo grandi e piccini. Una vacanza che può essere alla scoperta delle splendide spiagge, ma anche alla ricerca della storia millenaria della regione e della sua cultura o ancora, degli sport che si possono svolgere sia la mare che in montagna.
Una vacanza in Calabria sarà per i vostri figli un’esperienza indimenticabile. La diversità dei panorami, dalle spiagge di sabbia sulla costa Ionica, alle insenature nella roccia della costa Tirrenica, l’archeologia della Magna Grecia, i boschi della Sila, i torrenti per il rafting e molto molto altro. Chiese, monasteri, borghi e palazzi oltre a spiagge cristalline rendono questo posto una meta turistica da sogno. Inoltre, è la regione con il maggior numero di bandiere verdi.
Il mare dunque è il protagonista assoluto della regione. Per i bambini, oltre alle meravigliose spiagge, ci sono molti modi per viverlo.
Il mare
Escursioni su battelli a fondo trasparente
E' possibile ammirare gli splendidi fondali del mare calabrese a bordo di battelli dal fondo trasparente. Un'esperienza unica per i bambini è quella di lasciarsi cullare dalle onde ed osservare le immense praterie di Posidonia Oceanica, abitate da simpatici pesci multicolori, che fanno capolino dai ribelli e verdi ciuffi.
La gita dura circa 1 ora, e, per chi lo volesse, è anche prevista una sosta bagno per tuffarsi nelle incontaminate acque del luogo. Il breve ma emozionante viaggio nel mondo sommerso è previsto anche di notte.
Aquarium
L'Aquarium è ubicato in località Capo Rizzuto, nella piazza del Santuario della Madonna Greca. La struttura è composta da 22 vasche; al suo interno, è possibile ammirare la flora e la fauna dell'area protetta. Una piccola riserva nella quale sono stati ricreati, nel pieno rispetto degli organismi presenti, gli habitat marini: è davvero una forte emozione ammirare la Posidonia oceanica, la Echinaster Sepositus meglio conosciuta come stella rossa, i saraghi fasciati, i ricci di mare, le occhiate, il polpo, le variopinte donzelle, la mitica cernia, il simpatico paguro, le minacciose murene, le meduse. Nell'acquario, esiste anche un laboratorio didattico dedicato ai bambini, per diffondere la conoscenza della biologia e dell'ecologia del mare. La struttura è altresì dotata di una sala multimediale con uno schermo gigante per la visione di filmati inerenti il mare ed i vari aspetti dell'aquarium, e, da rilevare, ancora la presenza di una vasca tattile, nella quale poter "toccare" con mano gli abitanti del mare.
Visitare l’Ospedale delle Tartarughe
Ogni anno, nel solo Mediterraneo, circa 150.000 tartarughe marine rimangono vittime accidentali della pesca commerciale. Di queste, almeno 60.000 muoiono durante la cattura; una piccola percentuale viene intercettata dai Centri di Recupero, e la restante parte rimane in balìa del destino prima di spiaggiarsi senza vita sulle nostre coste. Un numero non ancora ben stimato ma in costante aumento, muore a causa dell’inquinamento da plastica, da idrocarburi e dalle ferite provocate dalle collisioni con i mezzi nautici. L’erosione costiera e l’antropizzazione delle spiagge incidono, inoltre, a una riduzione dell’habitat in cui la specie nidifica.
Esiste un pronto soccorso per le tartarughe, collegato ad un laboratorio per bambini e adulti ai quali insegnare la tutela della natura. La visita si svolge con una breve introduzione sul nostro progetto di Tutela e Conservazione delle Tartarughe Marine e prosegue nella Sala Vasche in cui vi sono le tartarughe ricoverate. Rappresenta un momento molto educativo perchè viene spiegato cosa è successo a ognuno degli esemplari in degenza e cosa, in generale, succede a tutte le tartarughe soccorse. Trattandosi di animali selvatici (oltre che in precarie e delicate condizioni di salute) chiediamo che la visita venga effettuata senza recare alcun disturbo agli animali.
La Calabria è anche natura. Una natura che sa essere amica anche dei bambini
NATURA
I Giganti della Sila
Una riserva biogenetica con un casino di caccia seicentesco nel Parco Nazionale della Sila sull’Appennino calabrese. Unico nel suo genere, questo maestoso bosco secolare nel centro della Calabria sopravvive intatto dal Seicento all’ombra dei suoi imponenti “patriarchi”, che danno origine a un grandioso spettacolo della natura. Affidato in concessione al FAI dal Parco Nazionale della Sila, nel 2016. Su questo altipiano della Sila si conservano alberi alti fino a 45 metri, dal tronco largo 2 e dall’età straordinaria di 350 anni, testimoni delle antiche selve silane. Un bosco ultracentenario con oltre 60 esemplari di pini larici e aceri montani piantati nel Seicento dai Baroni Mollo, proprietari del vicino Casino, donato al FAI nel 2016. Passeggiare in mezzo a questo prodigio di indubbia spettacolarità suscita meraviglia e ammirazione: il FAI ne garantisce l’apertura al pubblico e si avvia a restaurare l’antico Casino Mollo che diventerà sede di un coinvolgente racconto dedicato alla storia di questo lembo di paesaggio rurale calabro, dal Seicento ad oggi.
Bosco sospeso
Il Bosco Sospeso nasce fra i boschi delle Serre calabresi, nel comune di Cenadi, a pochi km da Monte Covello; situato a metà strada fra il Mar Ionio e il Mar Tirreno, è una meta facilmente raggiungibile dai centri urbani di Catanzaro, Vibo Valentia, Lamezia e Soverato, che distano dai 20 ai 40 minuti. È la meta ideale per chiunque volesse entrare a contatto diretto con la natura più incontaminata, respirare aria pura, allontanarsi dai ritmi frenetici delle città, godersi un po' di relax tra la vegetazione secolare che fa da cornice ad un’esperienza unica. Il parco offre diverse opportunità. I percorsi acrobatici sugli alberi, una serie di corde, ponti e passerelle, a basso impatto ambientale, offrono la possibilità agli adulti e ai bambini di mettere alla prova il proprio coraggio ed il proprio equilibrio in simbiosi con la natura. Inoltre si possono effettuare lunghe e sicure escursioni a piedi, vere e proprie esperienze sensoriali, toccasana per il corpo e la mente. Tutto il parco è adibito ad area pic nic, con tavoli, sedute e barbecue a disposizione degli utenti, con un'area attrezzata riservata ai più piccoli. Non manca nulla per passare una giornata serena e felice all'insegna del divertimento più sano.
La storia secolare di questa regione si respira ovunque. Così come le tracce i più piccoli possono seguire per imparare la storia
STORIA
Museo Archeologico di Reggio Calabria e i Bronzi di Riace
Il museo di Reggio Calabria è divenuto famoso senza dubbio per i Bronzi, ma custodisce anche le più importanti testimonianze storiche in regione, dal Neolitico al periodo Romano. Il viaggio nel tempo inizia dalla preistoria e dalla protostoria in Calabria. Dall’uomo di Neanderthal fino all’età del bronzo. L’ultima sala conserva le due statue dei Bronzi di Riace. Le opere in bronzo di origine greca del V secolo a.C. furono state ritrovate in ottimo stato nel 1972 da un subacqueo durante un’immersione nei pressi di Riace Marina. Le due statue, alte quasi due metri, rappresentano probabilmente un guerriero e un re. Impressionante la è la cura dei dettagli con cui sono state modellate. Ad esempio i denti sono in argento, le labbra e le ciglia in rame, gli iridi in pasta di vetro ed il condotto lacrimale in pietra color rosa.
Il mondo della preistoria
ll Mondo della Preistoria è un parco tematico dedicato al mondo degli animali preistorici e delle prime forme di vita apparse sulla Terra. Esso dà la possibilità di osservare le varie tappe dell’evoluzione degli esseri viventi sulla Terra, partendo dalle prime forme di vita complesse, apparse sul nostro pianeta in ambiente marino circa 635 milioni di anni fa, fino ad arrivare alla comparsa dell’uomo. Strutturato con rigore scientifico, il parco permette al visitatore di divertirsi ma, nello stesso tempo, di imparare, immergendosi nel passato attraverso le ricostruzioni degli esemplari e diverse attività interattive.
PARCHI DIVERTIMENTO
Orme nel Parco
Orme nel Parco è un’impresa turistica, calabrese. Ha realizzato e gestisce dal 2008, in Sila, il primo Parco Avventura della Calabria. Un’impresa responsabile ed eco-sostenibile che si rivolge ai viaggiatori (individuali, piccoli gruppi e scolaresche) che ricercano esperienze a stretto contatto con la natura e che privilegiano una vacanza attiva e coinvolgente. Orme nel Parco promuove, inoltre, itinerari escursionistici a piedi e in mountain bike.
La struttura Falkensteiner Club Funimation Garden Calabria propone un contest canoro e musicale ai ragazzi a partire dai 12 anni. “Calabria’s got talent” infatti coinvolge provetti artisti e musicisti che potranno mettere in campo le loro abilità e talenti: dal cantare al suonare diversi strumenti tra cui chitarre, pianola, batteria. Durante la settimana, si cimentano in prove come veri professionisti in spazi dedicati per poi andare in scena con uno show entusiasmante.
Serenè Resort e al Sibari Green Resort si può diventare provetti circensi. A loro è dedicato un corso di discipline circensi dedicato a bambini, ragazzi e genitori che insieme potranno imparare, divertendosi, le basi di giocoleria, equilibrismo e clownerie. Inoltre, Bluserena Football Academy (da 5 a 14 anni): la scuola calcio dove, grazie a istruttori qualificati, i ragazzi potranno apprenderanno i primi rudimenti e i “trucchi” per diventare dei piccoli campioni. Per le bambine e ragazze, Dance Academy (da 5 a 14 anni): con corsi di ginnastica ritmica da 5 a 14 anni e corsi di danza da 3 a 5 anni, con esibizione a fine settimana. I bambini di altezza minima 110 cm, potranno cimentarsi in un percorso su ponti sospesi tra gli alberi in un parco avventura a loro dedicato.
SPORT
Rafting
La Laorafting è una società che, con oltre 20 anni di esperienza e professionalità, promuove la scoperta di un affascinante percorso fluviale fatto di imponenti gole, attraverso il Rafting sul fiume Lao, in Calabria: date le sue particolari caratteristiche, infatti, il fiume Lao viene definito come uno tra i più belli d’Europa.
Operando nel territorio del Parco Nazionale del Pollino, la Laorafting è diventata azienda leader nel mondo dell’outdoor promuovendo tante altre attività, tra cui trekking sul Pollino e visite ai centri storici (Morano Calabro e centri di cultura arbereshe) con le guide ufficiali del Parco; escursioni sul Pollino in mountain bike, torrentismo e canyoning tra le splendide cascate del torrente Iannello, passeggiate a cavallo, River Walking, Orienteering, Canoa e kayak. Rafting nel Sud Italia e turismo attivo nel più grande parco naturale d’Italia.
Insomma, la Calabria riesce a mettere tutti d’accordo. Chi ama il mare, chi la montagna chi la natura. E per i più piccoli sarà una vacanza indimenticabile.