
Nello scegliere la destinazione delle proprie vacanze, gli italiani prendono in considerazione in primis i costi, indicati come driver di scelta dal 76% degli intervistati. Seguono salute/sicurezza e distanza della destinazione - entrambi al 43% - ma ritenuti aspetti più importanti dalle donne (46%) rispetto agli uomini (40%). E' quanto emerge da un sondaggio realizzato da Revolut

Quasi un italiano su tre (28%) lavorerà durante le vacanza, o potrebbe doverlo fare. E' quanto emerge da una ricerca realizzata da Revolut, l'app finanziaria con oltre 1.2 milioni di clienti in Italia. In dettaglio, il 12% del campione afferma di dover essere sempre disponibile in caso di emergenza, l’8% controllerà le email regolarmente e il 9% dichiara che il suo ruolo prevede di essere disponibili, nonostante preferirebbe riposare

L'indagine su consumatori e tendenze di viaggio per l’estate 2023 è stata effettuata in collaborazione con la società Dynata su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 1000 individui maggiorenni. Secondo lo studio gli italiani prendono in considerazione in primis i costi, indicati come driver di scelta dal 76% degli intervistati

Seguono salute/sicurezza e distanza della destinazione - entrambi al 43% - ma ritenuti aspetti più importanti dalle donne (46%) rispetto agli uomini (40%). Il cibo e le tradizioni sono invece fattori che vengono tenuti in considerazione dal 41%, mentre la sistemazione (hotel o altro) è un punto determinante nella scelta solo per il 38% degli intervistati

Le donne spenderanno meno: il 61% stima una spesa tra i 250 e i 1000 Euro per una settimana di viaggio, mentre il 59% degli uomini spenderà tra i 500 e 2000 Euro. In media, per gli italiani, il budget per un viaggio di una settimana sarà: meno di 250 Euro per il 7%, tra 250 e 500 per il 24%, tra 500 e 1000 per il 36% e tra 1000 e 2000 per il 17%. Solo il 5% pensa di spendere oltre i 2000 Euro

Per quanto riguarda il risparmio in vista delle ferie, l’utilità della tecnologia per mettere da parte il denaro è riconosciuta da 1 italiano su 3: il 15% del campione utilizza un salvadanaio digitale o altri strumenti digitali per accantonare il denaro per i viaggi più facilmente, mentre un altro 15% usa una combinazione di strumenti tradizionali e digitali

Parlando delle attività favorite, le esperienze gastronomiche riscuotono il 68% delle preferenze, seguite dalla visita dei luoghi tipici di una destinazione (57%), natura e animali (49%), arte e musei (48%), shopping (36%)

Gli aspetti che invece stressano maggiormente gli italiani in vacanza sono le folle (56%), le truffe (37%) e gli scioperi aeroportuali e dei trasporti (29%)

Il sondaggio di Revolut ha anche rivelato che i vacanzieri italiani pensano che la Spagna sia la migliore destinazione estera per rapporto qualità-prezzo (indicata dall’8%), seguita da Grecia (7%) e Croazia (5%).

C’è poi un 2% che evidenzia una tendenza, quella della workation, ovvero un mix di lavoro e tempo libero da attuare in una destinazione di vacanza. Il 61% però è categorico e afferma che non lavorerà durante le vacanze né si dovrebbe farlo

“L’aumento dei costi impatterà sui viaggi di oltre 33 milioni di italiani quest’anno, in modo marginale o più marcato. La tecnologia però rappresenta un valido aiuto per risparmiare e trovare soluzioni vantaggiose" conclud Ignacio Zunzunegui, responsabile Sud Europa di Revolut