Asterix, il titolo dell'albo numero 40 in anteprima
LifestyleAsterix e l'Iris Bianco, nuova storia della serie creata nel 1959 da René Goscinny e Albert Uderzo, uscirà il 2 novembre 2023. Esordio di Fabcaro ai testi, Didier Conrad confermato ai disegni. Ecco una tavola e la cover provvisoria
Asterix e l’Iris Bianco è il titolo dell’albo numero 40 di Asterix, in uscita il prossimo 2 novembre edito in Italia da Panini Comics. L’annuncio viene dato oggi, lunedì 20 marzo, da Sky TG24 in anteprima esclusiva per l’Italia (in contemporanea con la radio francese Rmc). L’albo vedrà un passaggio di consegne alla sceneggiatura, con Jean-Yves Ferri, autore degli ultimi 5 albi, che per altri impegni lavorativi cede il testimone a Fabcaro, mentre le matite rimangono saldamente nelle mani di Didier Conrad. Qui sotto potete vedere una tavola in anteprima.
Fabcaro, il nuovo sceneggiatore
Fabcaro, al secolo Fabrice Caro, è un autore di fumetti dal pedigree considerevole, con quasi 30 anni di esperienza alle spalle. Attivo dal 1996, ha realizzato opere note in Francia come Le Steak haché de Damoclès (2005), La Bredoute (2007), On est pas là pour réussir (2012). Il grande successo è arrivato nel 2015 con l’albo Zaï zaï zaï zaï che ha ottenuto il Prix Landerneau BD “Coup de coeur”, il Prix Ouest France Quai des Bulles 2015 e numerosi altri riconoscimenti. L’albo è stato adattato in un film nel 2020 da François Desagnat.
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"Sono cresciuto con Asterix"
Ora è chiamato a raccogliere l’eredità di un’istituzione della band dessinée quale è stato René Goscinny. “Sono cresciuto con Asterix – ha raccontato -. Il primissimo albo che ho letto era Il grande fossato, che mia madre mi aveva comprato il giorno dell’uscita: fu un colpo di fulmine. Poco dopo sono venuti Il duello dei capi, La zizzania... e presto mi sono ritrovato a leggerli tutti e poi a rileggerli da capo. Ho imparato a leggere con René Goscinny e a disegnare con Albert Uderzo: mi ricordo che copiavo intere vignette degli albi. Per tutta la vita, ho riletto regolarmente gli albi con piacere immutato”.
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Le anticipazioni
Nel condividere il titolo, l'editore ha reso noto anche qualche dettaglio in più sulla storia, a partire dalla citazione di una frase: “Per illuminare la foresta, basta la fioritura di un solo iris”. Il resto è stato affidato a una nuova intervista a Fabcaro che vi proponiamo qui sotto
Può raccontarci la genesi del 40° albo delle avventure di Asterix?
Avevo voglia di scrivere un albo che fosse incentrato sul villaggio e i suoi dintorni. Amo particolarmente gli albi di Asterix dove un elemento esterno si fa strada nel villaggio, turbandone gli equilibri, per osservare le reazioni degli abitanti, caratterizzati da una malafede leggendaria. Questo inoltre mi ha fornito l’occasione di affrontare in filigrana un fenomeno tipico della società contemporanea...
E il titolo?
Iris Bianco è il nome di una nuova scuola di pensiero positivo arrivata da Roma, che comincia a diffondersi nelle grandi città, fino a raggiungere Lutezia. Cesare decide che tale metodo può sortire un effetto benefico sugli accampamenti romani dislocati intorno al celebre villaggio gallico. Ma i precetti della scuola esercitano la loro influenza anche sugli abitanti del villaggio che ne incrociano il cammino... La tavola pubblicata in esclusiva a dicembre ha dato ai lettori un assaggio di tali effetti! Cercavo un titolo che fosse nello spirito di Goscinny e Uderzo, i quali ricorrevano spesso a un oggetto fisico o un personaggio per riassumere il soggetto dell’albo (il paiolo, l’indovino, il grande fossato, lo scudo degli Arverni, il falcetto d’oro...). In questo caso, l’iris simboleggia la fioritura e la benevolenza... o almeno è quello che speriamo.
In questa immagine, Abraracourcix, celebre capo gallico, non sembra molto felice... Cosa è successo al villaggio?
È vero: l’abbiamo visto in forma migliore. Il metodo positivo dell’Iris Bianco ha un impatto sui nostri amici gallici e non è fonte di gioia e felicità per tutti. Abraracourcix, per esempio, attraverserà una vera e propria crisi...
Un successo lungo oltre 60 anni
Continuano dunque le avventure di Asterix e Obelix, personaggi creati nel 1959 da René Goscinny (testi) e Albert Uderzo (disegni). Il piccolo gallo e il suo amico corpulento continuano a conquistare i lettori francesi e di tutto il mondo anche a 10 anni dal passaggio di consegne tra i due autori originali e la coppia composta da Jean-Yves Ferri e Didier Conrad. Potete vedere la copertina provvisoria di Asterix e l’Iris Bianco, 40esimo albo della serie in arrivo il 2 novembre 2023, qui sotto.