A Bari un Central Park non rettangolare, ma lungo tre chilometri, sul tracciato ferroviario, per rendere la città più verde e sostenibile. Con questo progetto Massimiliano Fuksas ha vinto il concorso internazionale “Baricentrale”
Se Parigi avesse il mare sarebbe una piccola Bari, recita un detto, ma adesso che la città pugliese avrà anche il suo “Central Park” potrà fare concorrenza anche a New York. Il progetto di Massimiliano Fuksas, vincitore del concorso internazionale di idee “Baricentrale”, prevede in percorso lungo tre chilometri per l’inglobamento del fascio di binari che separa la parte storica della città da quella moderna. Il progetto è stato presentato in anteprima nell'ambito della mostra di 10 progetti finalisti che si inaugura oggi nel Teatro Margherita e dovrebbe vedere la luce entro quattro anni.
Un fiume verde di tre chilometri
“Il progetto dello studio Fuksas è semplice, poetico e straordinario anche perché – aveva detto, tempo fa, l'ex sindaco di Bari, Michele Emiliano – racchiude finalmente tutto quanto avevamo in mente per la nostra città; è la madre di tutti i progetti urbanistici, qualcosa che avevamo da fare da forse cent'anni”. Si tratta del progetto più ampio del genere al Sud Italia; una sorta di fiume verde che si estende per tre chilometri nel cuore della città trasformando la tratta ferroviaria esistente in un grande parco lineare capace di compensare la mancanza di verde della città e di migliorare complessivamente la qualità dell’ambiente urbano. Inoltre con questo progetto il traffico sarà spostato su una bretella periferica.