“Stravaganze imperiali”, l’arte contemporanea approda sul lago di Garda

La bellezza dell’antico e del contemporaneo illuminati insieme in un’esperienza visiva ed emotiva unica. Fino al prossimo 30 luglio otto maxi-installazioni multimediali trasformano le Grotte di Catullo, a Sirmione, in un museo open-air eccezionalmente aperto in orario serale. Una mostra-evento che stravolge i confini di spazio e tempo per rendere il visitatore assoluto protagonista

a cura di Costanza Ruggeri

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Migliaia di led colorati illuminano le notti di Sirmione, sul lago di Garda. Fino al prossimo 30 luglio otto maxi-installazioni multimediali trasformano le Grotte di Catullo in un museo open-air e accendono il sito archeologico aperto straordinariamente in orario serale

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Si chiama STRAVAGANZE IMPERIALI il progetto artistico di Vera Uberti proposto da MAI MUSEUM, con il supporto della Direzione Regionale Musei della Lombardia e del Comune di Sirmione

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Una mostra-evento che porta sulla sponda bresciana del Garda anche un trittico digitale dell’artista statunitense David LaChapelle presente anche al MUDEC di Milano (fino al prossimo 11 settembre)con la mostra “David LaChapelle. I Believe in Miracles”

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La bellezza e il potere dell’impero romano rinascono in chiave contemporanea. Un’esperienza sensoriale unica che stravolge i confini di spazio e tempo per rendere il visitatore assoluto protagonista

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"Al MAI Museum la nostra missione è quella di collegare il pubblico all'arte in un modo completamente nuovo, stimolando le menti, le emozioni e l'immaginazione attraverso esperienze multiple", è il commento della curatrice e artista Vera Uberti

Grotte di Catullo, Sirmione
Stravaganze Imperiali
Vera Uberti

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"Diamo insieme un futuro al nostro passato. Attraverso la sua attività – sottolinea Daniele Alberti, AD di MAI Museum - MAI accende letteralmente le luci su luoghi di interesse storico e paesaggistico, presentandoli al pubblico in maniera inedita e magica”

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L’area archeologica delle Grotte di Catullo è il più importante esempio archeologico di villa romana della prima età imperiale presente nell’Italia settentrionale. Conserva al suo interno i resti di Villa Catullo, una delle maggiori ville residenziali romane

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La mostra è l’occasione per un’esperienza immersiva a 360 gradi che, oltre a far vivere l’arte in modo del tutto nuovo e coinvolgente, coinvolge tutti i sensi: vista e udito ma anche olfatto e gusto. A concludere la serata è infatti una food experience d'autore

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Arte contemporanea, tecnologia multimediale, archeologia e paesaggio si fondono in una sintesi perfetta resa ancora più suggestiva dalla possibilità di arrivare in barca a Sirmione dopo aver cenato in alcuni degli alberghi più belli del lago