In programma cinque serate per portare la filosofia tra la gente e al centro della vita pubblica
Desiderare invece di sperare per liberarsi dall’impasse del presente. E’ decisamente ambizioso l’obiettivo che si ripropone la Festa della Filosofia che debutta il 4 giugno a Roma. Il desiderio sarà il filo conduttore degli incontri in programma. Filosofia e letteratura secondo l’agenzia di eventi Tlon che organizza il Festival “Serviranno a mettere in connessione il pericolo, la salvezza e il senso della festa. Aiuteranno a raccogliere una comunità attorno a parole e pensieri”. Il punto di partenza di questi appuntamenti è in un verso di Friedrich Hölderlin “Là dove c’è il pericolo cresce anche ciò che salva”
I relatori nei cinque incontri della Festa Filosofia
Estetica del desiderio - venerdì 4 giugno con Niccolò Fabi, Aboubakar Soumahoro, Tommaso Ariemma & Lucrezia Ercoli, Maurizio Ferraris, Teresa Ciabatti, Riccardo Falcinelli
Politica del desiderio - sabato 12 giugno con Raffaele Alberto Ventura, Marco D’Eramo e Francesco Pacifico, Loredana Lipperini, Nancy Bauer, Francesca Recchia Luciani e un workshop di Matteo Saudino
Ermeneutica del desiderio - venerdì 18 giugno con Roberto Saviano, Emanuele Coccia, Roberto Esposito e Simone Regazzoni, Laura Campanello
Etica del desiderio - venerdì 25 giugno con Chiara Valerio, Vito Mancuso, Ilaria Gaspari e Francesco D’Isa, Paolo Pecere, N.A.I.P. e un workshop di Matteo Saudino
Storia del desiderio - giovedì 1 luglio con Massimo Adinolfi & Sebastiano Maffettone, Eva Cantarella, Pietro Del Soldà, Giulia Caminito, Valentina Petrini