In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Contratto vigilanza privata: sindacati, stop al tavolo trattativa

Lavoro

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno convocato per il 18 novembre un incontro unitario (in videoconferenza) con rappresentanti sindacali e delegati del settore Vigilanza privata e Servizi fiduciari di tutta Italia

Condividi:

"E' di questi giorni la notizia che al tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto del comparto vigilanza privata e servizi fiduciari (scaduto ormai dal 31 dicembre 2015), le associazioni datoriali hanno comunicato la loro indisponibilità a giungere entro la fine dell’anno ad un tanto atteso accordo. Il motivo sarebbe da ricercarsi nella crisi pandemica e nell’impossibilità di sostenere un esborso economico considerato troppo oneroso per garantire gli aumenti salariali". E' quanto si legge in una nota sindacale. 

 

Una giustificazione che "le organizzazioni sindacali non possono accettare, ribadendo la volontà di tenere aperto il confronto per arrivare quanto prima ad un rinnovo. Il tavolo è stato per questo riconvocato per il 10 e 11 novembre, date già calendarizzate e confermate".

“Settore colpito in misura meno intensa di altri”

"A distanza di oltre quattro anni dall’avvio delle trattative - spiega Sandro Pagaria, che per Filcams Cgil segue il settore - i motivi addotti dalle controparti appaiono quanto meno strumentali. Pur riconoscendo la gravità del momento, è evidente che fino alla fine del 2019 le associazioni datoriali hanno reiterato un comportamento dilatorio lungo tutto il negoziato. Inoltre, dall’esame dei dati relativi agli ammortizzatori sociali, si evince che questo settore è stato colpito in misura meno intensa rispetto ad altri e l’attività è continuata senza interruzioni anche nella fase più acuta dell’emergenza". Ribadendo la disponibilità a non interrompere il confronto, i rappresentanti dei lavoratori ritengono indispensabile aprire allo stesso tempo una nuova fase di iniziative e di mobilitazione con il coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori, pur nel rispetto delle disposizioni relative allo stato di emergenza. Tempi e modi della mobilitazione saranno quindi decisi anche sulla scorta dell’esito degli incontri del 10 e 11 novembre. A tal fine Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno convocato per il 18 novembre un incontro unitario (in modalità di videoconferenza) con rappresentanti sindacali e delegati del settore Vigilanza privata e Servizi fiduciari di tutta Italia.