Coronavirus: Gfk, a marzo giù a marzo sentiment consumatori europei

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Secondo gli analisti L'epidemia di Coronavirus Covid-19 sta avendo un impatto enorme sul sentiment dei consumatori europei e l'Italia e Francia sono i Paesi che registrano il calo più marcato dell'indice di fiducia rilevato

L'epidemia di Coronavirus Covid-19 sta avendo un impatto enorme sul sentiment dei consumatori europei e l'Italia e Francia sono i Paesi che registrano il calo più marcato dell'indice di fiducia rilevato da GfK. Gli analisti di Growth For Knowledge - che integrano scienza e conoscenza combinando analisi dei dati e uso dell'Intelligenza Artificiale - evidenziano che a marzo peggiorano ovunque le aspettative economiche e la propensione agli acquisti e che in flessione sono anche le aspettative legate al reddito.

I dati

L'indice di fiducia dei consumatori europei in 28 stati dell'Unione Europea si assesta a 13,6 punti a marzo 2020, con un trend decisamente negativo rispetto al mese precedente, rileva Gfk sottolineando che "si tratta del livello più basso registrato dal 2016". Per le prossime settimane è possibile prevedere un ulteriore peggioramento del sentiment dei consumatori europei, sottolinea il Gfk sottolineando che le rilevazioni relative a marzo sono state effettuate nelle prime due settimane di marzo, "quando ancora la diffusione del contagio riguardava solo alcuni Paesi e non erano ancora state introdotte in maniera capillare le misure di contenimento".

L’analisi

"Oggi l'Europa sta affrontando la minaccia di una delle più pesanti recessioni della storia recente, non stupisce quindi che le aspettative economiche dei consumatori europei abbiamo registrato a marzo 2020 un calo significativo (-20 punti)". A rilevarlo è il Gfk evidenziando che "i Paesi più negativi sono quelli dove il Coronavirus si è diffuso prima e ha fatto registrare le perdite maggiori, come l'Italia (-43 punti) e la Francia (-29 punti)". Gli unici segnali di ottimismo, evidenziano gli analisti del Gfk, "arrivano da alcuni Paesi dell'Est Europa -Polonia, Slovacchia e Ungheria- dove a inizio marzo il contagio era ancora ridotto".

Gli analisti del Gfk sottolineano che le preoccupazioni per il futuro dell'economia europea stanno portando ad una significativa diminuzione delle aspettative legate al reddito. L'indicatore complessivo per i 28 Paesi Ue si assesta a +5 punti a marzo, con una diminuzione di 9 punti rispetto al mese precedente. Le perdite maggiori si registrano in Grecia (-22 punti) e in Italia (-18 punti). Nella prima metà di marzo, GfK registrava aspettative di reddito positive in alcuni Paesi dell'Europa centrale e orientale ancora meno colpiti dagli effetti di Covid-19. Come gli altri indicatori economici, anche la propensione all'acquisto dei consumatori europei risulta in forte calo: -13 punti a marzo. Croazia (-27 punti), Italia e Austria (-24 punti ciascuna) sono i Paesi che hanno registrato il rallentamento più significativo, rileva infine il Gfk.

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