Inps, stop adempimenti e versamenti anche a carico lavoratori

Lavoro
Credits: Getty Images
sky_news_3_inpsprestiti_GettyImages

Il ministero del Lavoro ha riponderato il parere in precedenza espresso senza riserve tecniche e di merito sulla circolare 37/2020

La sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali comprende anche quelli relativi alla quota a carico dei lavoratori dipendenti. A chiarirlo una nota dell'Inps che spiega come in un primo momento, con la circolare Inps numero 37/2020, “valutata favorevolmente dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali in quanto in linea sia con il dettato normativo che con le istruzioni fornite dall'Inps in casi analoghi, è stato precisato che la quota a carico dei lavoratori, se trattenuta in busta paga dai datori di lavoro, deve essere versata entro le scadenze legali e non è soggetta alla sospensione prevista dal decreto-legge n. 9/2020”.

Tuttavia, “alla luce dell'aggravamento della situazione epidemiologica che ha portato all'emanazione di un ulteriore decreto di urgenza (decreto-legge n. 18/2020), il citato dicastero ha riponderato il parere in precedenza espresso senza riserve tecniche e di merito sulla circolare n. 37/2020” precisa l'Inps.

In particolare, “il decreto legge n.18/2020, favorendo la posizione dei creditori di imposta, ha indotto a ritenere che la sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali comprenda anche quelli relativi alla quota a carico dei lavoratori dipendenti, fermo restando l'obbligo di riversamento all'Istituto entro la data di ripresa dei versamenti in un'unica soluzione, senza applicazione di sanzioni e interessi, o mediante rateizzazione, fino ad un massimo di cinque rate mensili di pari importo, senza applicazione di sanzioni e interessi” conclude l'Inps.

I più letti