Piaggio: su premio di risultato confronto il 22-23 gennaio

Lavoro
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La trattativa tra l’azienda e i sindacati è stata aggiornata a dopo le festività. Fim Fiom e Uilm hanno definito “insufficiente” la proposta aziendale e il tempo a disposizione servirà per “una proposta migliorativa”.

Rinvio al 22-23 gennaio per la trattativa tra Piaggio e sindacati per la trattativa sul premio di risultato. La decisione di aggiornare il confronto a dopo la pausa festiva è stata presa per evitare che il tavolo di trattativa possa entrare in crisi: la proposta aziendale sulla scala di progressione del premio, fermo restando un importo massimo di 3.000 euro, una-tantum e anticipi mensili è infatti per Fim Fiom e Uilm “insufficiente” ed il tempo a disposizione servirà a presentare “una proposta migliorativa”. E' una nota unitaria a fare il punto al termine del round di ieri presso l'Unione Industriale di Pisa.

Le posizioni

L'azienda, ricostruiscono i sindacati, ha accettato di modificare il paragrafo sull'occupazione: ha infatti rafforzato ulteriormente la stabilizzazione nella trasformazione dei part-time verticali in tempo pieno, con una verifica intermedia il 30 giugno 2021, mantenendo impegni sulla trasformazione al 75% e comunque di tutti i contratti entro il 31 dicembre 1921. 

I dettagli

Miglioramenti e modifiche anche sulla parte economica relativi al Premio di risultato: l'azienda ha accolto la richiesta di mantenere inalterato il sistema di maturazione del premio nei diversi stabilimenti; ha stabilito criteri di maturazione per i contratti a tempi determinato e somministrati; ha precisato il percorso di detassazione del premio di risultato; e ha stabilito come gli obiettivi del premio verranno definiti annualmente.

 

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