Emiliano Rudolf Giambelli (questo il suo nome all'anagrafe) è nato a Vimercate 14 novembre 1989. Dagli esordi fino ai primi successi e all'ultimo album, del 2018. LA FOTOGALLERY
È sul palco da oltre un decennio e ha pubblicato già quattro album. Ma Emis Killa è ancora un giovane autore: il 14novembre di quest'anno spegne 30 candeline
Emis Killa: video di Tijuana
Nasce nel 1989 in Lombardia da madre di origini palermitane e padre di Vimercate. I genitori si separano quando lui è ancora piccolo. Il padre muore nel 2010 per un arresto cardiaco
Emis Killa canta Tijuana, femme fatale che gioca con la vita
Dopo le scuole medie, si iscrive a un istituto tecnico e poi all'alberghiero ma abbandona prima del diploma. Lasciati gli studi, lavora (tra le altre cose) come muratore prima di dedicarsi a tempo pieno alla musica
Pink Floyd, "The Wall" compie 40 anni: l'opera rock che ha fatto la storia. FOTO
Alla musica, Emiliano si è avvicinato attorno ai 14 anni, attratto principalmente - come si legge sul suo sito ufficiale - dalle rap battle, in cui esprime tutto il suo talento nel freestyle
Fred Bongusto, il crooner italiano di "Una rotonda sul mare". FOTO
È proprio l'improvvisazione rap a dare a Emilietto (questo il suo vecchio nome d'arte) le prime conferme: nel 2007 sul palco di Tecniche Perfette (concorso cult per tutti gli appassionati di battle) diventa campione italiano di freestyle
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Proprio mentre partecipa a Tecniche Perfette, adotta il nome di Emis Killa. Emis è la sua firma da "graffitaro" che richiama il nome di battesimo, Killa vuol dire "killer" nello slang metropolitano Usa
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Ben presto abbandona le battle per dedicarsi alla scrittura dei testi ed entra in Blocco Recordz, con cui pubblica nel 2009 il suo primo lavoro, "Keta Music"
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Con "Keta Music", un lavoro di inediti su basi edite e non, Emis Killa si fa conoscere nella scena undergroud. Segue un altro progetto, "Champagne e spine", nel quale il rapper collabora con Jake La Furia, Guè Pequeno e Marracash
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Il pubblico di Emis Killa cresce e i tempi sono orami maturi per un contratto discografico e per il primo album: nel gennaio 2012 esce "L'erba cattiva" per Carosello Records
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L'album, prodotto da Big Fish, è un successo: Emis Killa ottiene un disco di platino, entra nella top 10 delle vendite e vince l'MTV Europe Music Awards per il Best Italian Act
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"L'Erba cattiva" è il primo dei quattro album fino ora pubblicati: nel 2013 è la volta di "Mercurio", nel 2016 di "Terza stagione" e nel 2018 di "Supereroe"
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Nel 2013, dopo "Mercurio", Emis Killa diventa il primo italiano invitato ai "Bet Hip Hop Awards", evento internazionale che si tiene ogni anno negli Stati Uniti
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Dal secondo in poi, tutti gli album di Emis Killa hanno raggiunto la vetta delle classifiche di vendite in Italia. Il rapper ha così collezionato due dischi di platino (che si aggiungono a quello per "L'Erba cattiva") e uno d'oro
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La popolarità cresce anche grazie alle sue comparse in televisione. Nel 2014 conduce Goal Deejay, in onda ogni mercoledi su Sky Sport e firma la colonna sonora dei Mondiali di Sky Sport con il brano “Maracanã”. Nel 2015 è giurato agli MTV Awards. L'anno dopo è coach del talent The Voice of Italy
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Emis Killa ha una figlia, Perla Blue, nata il 17 agosto 2018 dall'unione con la fashion blogger Tiffany Fortini, sua compagna dal 2012
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