Lutto nel cinema: è morta Anna Karina, simbolo della Nouvelle Vague

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Attrice e cantante di origine danese, è stata musa e compagna di Jean Luc-Godard. Malata di cancro, è scomparsa a 79 anni 

Il mondo del cinema è in lutto: a 79 anni è morta Anna Karina, una delle figure simbolo della Nouvelle Vague (FOTO). L'attrice e cantante di origine danese era malata di cancro. La notizia della morte della diva è stata data dal suo agente all'agenzia France Presse. La star fu musa e compagna del grande regista Jean Luc-Godard.

Gli anni Sessanta con Godard

Anna Karina raggiunse il successo grazie al sodalizio professionale e sentimentale con Jean Luc-Godard con il quale è stata sposata dal 1961 al 1968. Negli anni Sessanta l'attrice ha preso parte a sette film del regista diventandone fonte di ispirazione. Da "Le petit soldat" del 1960 a "La donna è donna" nel 1961, "Questa è la mia vita" nel 1962, "Band à part" nel 1964, "Agente Lemmy Caution: Missione Alphaville" e "Il bandito delle undici" entrambi nel 1965, fino a "Una storia americana" nel 1966.

Con Luchino Visconti e Marcello Mastroianni

Nel 1967 interpretò Marie Cardona nel film "Lo Straniero" di Luchino Visconti con il divo italiano del cinema Marcello Mastroianni e divenne musa di molti altri registi dell'epoca. Al Festival di Berlino del 1961 venne premiata come miglior attrice per l'interpretazione di Angela nel film "La donna è donna", ma l'interpretazione considerata una delle sue migliori è in "Suzanne Simonin, la religiosa" di Jacques Rivette.

Cantante e scrittrice

Alla carriera di attrice Anna Karina ha affiancato anche quella di cantante, in particolare al fianco di Serge Gainsbourg, del quale canta le canzoni della commedia musicale "Anna" interpretando due dei maggiori successi francesi dell'epoca, "Roller Girl" e "Sous le soleil exactement". L'artista ha anche scritto tre romanzi e ha fatto diverse apparizioni in televisione.

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