Matteo Rovere, al suo esordio alla regia di un progetto televisivo, dirige la nuova produzione targata Sky, Cattleya e Groenlandia. Girata in protolatino e ambientata otto secoli prima di Cristo, è composta da 10 episodi
“Romulus è un racconto di sentimenti, guerra, fratellanza, coraggio e paura”. Così ha affermato Matteo Rovere al suo esordio alla regia per il progetto televisivo prodotto da Sky, Cattleya e Groenlandia. Le riprese dei 10 episodi previsti per la serie tv inizieranno a Roma i primi di giugno e andranno avanti per 28 settimane tra la capitale e i dintorni.
Otto secoli prima di Cristo, un mondo brutale deciso dal potere degli dei
Romulus è ambientata otto secoli prima di Cristo, in un mondo primitivo e brutale nel quale il destino di ognuno è deciso dal potere implacabile della natura e degli dei. Girato in protolatino, è il racconto di questo mondo attraverso gli occhi di tre ragazzi segnati dalla morte, dalla solitudine e dalla violenza: Iemos, Wiros e la giovane vestale Ilia. Una storia di uomini e donne che scoprono come crearsi un destino anziché subirlo. Una rivoluzione guidata anche da una figura femminile feroce e protettiva, spietata e materna. Romulus è la storia epica della nascita di Roma come non è mai stata raccontata.
Ricostruzione degli eventi che hanno portato alla fondazione di Roma
“È un grande affresco epico, una ricostruzione fortemente realistica degli eventi che hanno portato alla fondazione di Roma” prosegue Matteo Rovere, regista e fondatore di Groelandia. “Ma soprattutto è un’indagine sulle origini e il significato profondo del potere in Occidente: un viaggio in un mondo arcaico e spaventoso, dove tutto è sacro e gli uomini sentono ovunque la presenza misteriosa e ostile degli dei”.
Nella serie tv "brillerà una nuova generazione di attori italiani"
Nicola Maccanico, Executive Vice President Programming Sky Italia, ha dichiarato: "Romulus è una serie epica nel vero senso della parola, un prodotto di portata internazionale in cui brillerà una nuova generazione di attori italiani”. Nel cast: Andrea Arcangeli, Marianna Fontana e Francesco Di Napoli, giovani e già apprezzatissimi talenti che saranno i protagonisti nella storia di sopravvivenza diretta da Matteo Rovere da Michele Alhaique e da Enrico Maria Artale. Le sceneggiature sono firmate, inoltre, da Filippo Gravino, Guido Iuculano, e lo stesso Rovere.