Venezia 2018, le Poste omaggiano il grande cinema italiano

Spettacolo
Il francobollo de "I soliti ignoti" (Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato)
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In concomitanza con la Mostra, sono stati emessi tre francobolli ispirati a film cult come "I soliti ignoti", "Il giorno della civetta" e "C’era una volta il West"

Poste Italiane omaggia il cinema italiano, proprio nei giorni del Festival di Venezia, con tre francobolli che riproducono alcune delle migliori pellicole realizzate nel nostra Paese: "I soliti ignoti", "Il giorno della civetta",  e "C’era una volta il West". I francobolli, emessi il 6 settembre dal ministero dello Sviluppo Economico ed appartenenti alla serie tematica “Le Eccellenze italiane dello spettacolo”, hanno valore di 1,10 Euro.

I francobolli

Con l’emissione dei nuovi francobolli, Poste italiane rende quindi omaggio ad uno dei migliori veicoli di informazione popolare, per il quale l’Italia vanta produzioni riconosciute a livello mondiale, registi che hanno fatto la storia ed attori ed attrici dal talento indiscusso. Le affrancature sono stampate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva e non fluorescente. Per ciascun esemplare, è prevista una tiratura di un milione di pezzi. I bozzetti, a cura  di Gaetano Ieluzzo, raffigurano le scene ispirate ai capolavori di Mario Monicelli ("I soliti ignoti"), Damiano Damiani ("Il giorno della civetta") e Sergio Leone ("C’era una volta il West").

Il francobollo di C'era una volta il West

I film scelti

Le tre pellicole scelte, rappresentano una pietra miliare per altrettanti generi cinematografici: la commedia, il poliziesco e il western. "I soliti ignoti" demarca infatti l’inizio della stagione della commedia all’italiana, raccontando l’inizio le avventure di una sgangherata banda di ladri. Un'opera monumentale del cinema nostrano che, pur a distanza di 70 anni, conserva intatti il suo fascino e la carica di ilarità travolgente, grazie anche alla bravura di interpreti del calibro di Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Totò, Tiberio Murgia, Renato Salvatori e Claudia Cardinale.

Dai gialli agli spaghetti western

Di tutt’altro stampo, invece, "Il giorno della civetta", ispirato al romanzo di Leonardo Sciascia. Damiano Damiani, racconta quanto la mafia possa contaminare l'anima di una comunità, silenziandola attraverso la minaccia e tramando nell’oscurità per modificare e incancrenire l'integrità degli eventi. Il film è entrato nella rosa delle più importanti pellicole italiane, forte delle ottime interpretazioni di Franco Nero, Lee J. Cobb e ancora Claudia Cardinale. L’attrice italiana fa parte anche del cast di "C’era una volta il West", ultima pellicola omaggiata da Poste Italiane. Il film esce nella primavera del 1968 ma la risposta del pubblico è nettamente debole rispetto a quella ottenuta con "La trilogia del dollaro" ed anche negli Stati Uniti la pellicola si dimostra un relativo insuccesso. Alcuni critici spietati accuseranno Sergio Leone di avere speso milioni di dollari per realizzare un film troppo epico e "lento". Ma sarà proprio la sua "lentezza" ad essere celebrata dai cinefili di tutto il mondo: tutt'oggi la parte iniziale di "C'era una volta il West" è considerata nelle Università di cinema di tutto il mondo come esempio più alto di connubio tra montaggio, musica e tempo.

Il francobollo de "Il giorno della civetta"

Dove acquistarli

I francobolli ed i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettino illustrativo, possono essere acquistati presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it. Per l’occasione sono stati realizzati tre folder, uno per francobollo, in formato A5 a tre ante contenente il francobollo, una cartolina annullata e affrancata, e una busta primo giorno di emissione, al costo di 8€.

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