Nyox inaugura il più ampio impianto fotovoltaico industriale in Italia

Economia

L’azienda parte di BM Group ha installato oltre 27mila pannelli solari sui 130mila metri quadrati di tetti dello stabilimento di Osoppo del Gruppo Fantoni, che hanno una potenza di 12 megawatt e saranno capaci di generare oltre 13 gigawattora 

ascolta articolo

Diciotto campi di calcio interamente ricoperti da pannelli solari. È l’immagine che si deve visualizzare per capire quanto è ampio il più grande impianto fotovoltaico industriale appena inaugurato ad Osoppo, in provincia di Udine, sui tetti dei capannoni del Gruppo Fantoni Spa, che da oltre 150 anni opera nel settore dell’arredo e dei semilavorati in legno. A realizzarlo, con utilizzo di pannelli di ultima generazione dell’austriaca Sonnenkraft e profili di sostegno dell’olandese Panelclaw, è Nyox, azienda trentina emergente nel settore dei progetti EPC (Engineering, Procurement and Construction), che fa parte di BM Group e con essa è insediata in Progetto Manifattura, l’hub dedicato alle green tech di Trentino Sviluppo con sede a Rovereto. La società  fornisce ai clienti impianti “chiavi in mano”, gestendo tutte le fasi della realizzazione: lo studio di fattibilità, con il business plan e i sopralluoghi, la gestione operativa che comprende autorizzazioni, progetto esecutivo, installazione e connessione alla rete, e l’eventuale gestione operativa e manutenzione. 

 

L’impianto di Osoppo, il cui investimento rientra in un progetto più ampio del valore complessivo di 13 milioni di euro, ha una capacità produttiva da 12,15 MWp ed è stato realizzato in pochi mesi grazie alla competenza ingegneristica di Nyox, che ha impiegato anche un elicottero per semplificare e accelerare le varie operazioni di trasporto e montaggio sui tetti dei vari capannoni, evitando così l’utilizzo di gru che avrebbero occupato ampi spazi aziendali per lunghi periodi.

 

Il Gruppo Fantoni sarà in grado di produrre grazie al mastodontico impianto fotovoltaico 13,37 GWh all’anno, pari all’energia sufficiente ad alimentare i consumi di circa 4.900 famiglie. L’intervento contribuirà solo al 5 per cento del fabbisogno di questa azienda altamente energivora, aggiungendo un tassello ulteriore al piano di rinnovamento delle linee produttive che ha già previsto un forte investimento sulle fonti rinnovabili che forniscono ormai quasi il 70 per cento dell’intera richiesta di energia: la quota che pare minima comunque consentirà di evitare l’emissione di 4mila tonnellate di Co2 l’anno, pari al lavoro che fanno 130mila alberi. 

 

“Questo progetto rappresenta un passaggio storico per Nyox”, afferma il Ceo Alex Bottini. “Non è soltanto una questione di numeri o di megawatt installati: è la dimostrazione che siamo pronti a sostenere clienti industriali complessi con soluzioni tecniche, operative e di controllo qualità di livello assoluto. Fantoni ci ha permesso di spingerci oltre i nostri standard e di definirne di nuovi, più ambiziosi, come gli impianti a terra di oltre 20 MW che stiamo costruendo per il gruppo di investimento internazionale Neoen che opera solo nel campo delle energie rinnovabili”.

Economia: I più letti