
Si tratta del 25esimo calo tendenziale consecutivo. A febbraio in picchiata anche la produzione di autoveicoli con un -33,5% annuo
A febbraio 2025 l’indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0.9% rispetto a gennaio. Al netto degli effetti di calendario, su base annua l'indice generale diminuisce del 2,7% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 20 contro i 21 di febbraio 2024). Lo indica l'Istat, aggiungendo che "in termini tendenziali, prosegue la lunga fase di flessione. La dinamica tendenziale è negativa per tutti i principali raggruppamenti di industrie, con l'eccezione dell'energia". Si tratta del 25esimo calo consecutivo su base annua.
L’Istat documenta come l'indice destagionalizzato aumenti su base mensile solo per l'energia (+4,0%) mentre si osservano flessioni per i beni strumentali (-3,3%), i beni intermedi (-2,0%) e i beni di consumo (-1,9%). Su base annua, si registra una crescita esclusivamente per l'energia (+7,6%); al contrario, diminuzioni contraddistinguono i beni strumentali (-9,8%), i beni intermedi (-4,6%) e i beni di consumo (-2,0%). I soli settori di attività economica che presentano incrementi tendenziali sono la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+19,4%), l'industria del legno, della carta e stampa (+3,4%) e le industrie alimentari, bevande e tabacco (+1,6%).Negli altri comparti, le flessioni più ampie si riscontrano ancora nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-14,1%), nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-12,9%) e nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-12,0%) .
I dati di febbraio sull'automobile
Intanto la produzione di autoveicoli ha registrato un calo tendenziale di produzione del 33,5% nel confronto annuo (dato corretto per gli effetti di calendario), ma mostra un aumento del 18,1% rispetto a gennaio. Questo è quanto emerge dai dati scorporati dell'Istat riferiti al comparto. La produzione di autoveicoli comprende tutte le autovetture, ne rappresentano la parte prevalente autobus, autocarri, camper, motori per autoveicoli e autogru. In definitiva l'intero settore della fabbricazione di mezzi di trasporto a febbraio registra un calo del 14,1% su base annua e dell'1,1% su base mensile.
