Sanità, in manovra un piano triennale di assunzioni. Priorità per infermieri

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Introduzione

Il ministro Orazio Schillaci, nella conferenza stampa finale del G7 di settore ad Ancona, ha confermato che nella prossima legge di Bilancio sarà previsto l’ingresso lavorativo di personale sanitario, si pensa a 30-40mila unità. Firmato un protocollo operativo per l’arrivo di infermieri dall’India per tamponare l'attuale carenza. In manovra potrebbe esserci una dote di 2-3 miliardi per tutte le misure che si stanno studiando. Ecco quali sono

Quello che devi sapere

Arrivano assunzioni nel settore Sanità

  • È in arrivo una boccata di ossigeno per il Sistema sanitario nazionale, alle prese con una carenza di personale sempre più allarmante: nella prossima legge di Bilancio sarà previsto un piano triennale di assunzioni per medici ed infermieri. L’annuncio è stato dato dal ministro Orazio Schillaci nella conferenza stampa finale del G7 dei ministri della Salute ad Ancona di qualche giorno fa.

Per approfondire: Sanità, nasce la nuova figura dell'assistente infermiere: compiti e formazione

Quante persone verranno assunte

  • Schillaci non ha dato numeri precisi sulle assunzioni in attesa di capire quanto avrà a disposizione come risorse. Secondo Il Sole 24 Ore, l’obiettivo è superare le 30mila unità per raggiungere le 40mila se il ministro Giorgetti troverà le coperture necessarie

La carenza di infermieri

  • Il ministro Schillaci ha confermato che la misura sarà nella legge di Bilancio e servirà anche a cancellare il fenomeno dei medici gettonisti. La carenza di personale riguarda soprattutto gli infermieri e a breve termine sarà colmata con l'arrivo di questi professionisti dall'India. I dettagli dell'accodo sono stati definiti proprio in occasione del G7, al quale ha partecipato come ospite anche la ministra indiana della Salute

Infermieri dall’India

  • Il protocollo operativo è pronto e in un incontro bilaterale Italia-India al G7 sono stati definiti i dettagli. Gli infermieri indiani "dovranno imparare l'italiano - ha spiegato il ministro - e per questo stiamo predisponendo delle piattaforme online. Abbiamo scelto infermieri dall'India - ha inoltre precisato - perché hanno dei diplomi di qualità che possono essere riconosciuti nel nostro sistema". La misura servirà a tamponare l'attuale carenza ma, ovviamente, chiarisce, "stiamo lavorando per fare in modo che la professione infermieristica in Italia diventi più attrattiva"

Le parole del ministro

  • Le richieste fatte in manovra, ha spiegato il ministro, "riguardano prioritariamente il personale sanitario. Dobbiamo assumere più persone nel pubblico". A mancare, ha aggiunto, "sono soprattutto gli infermieri, mentre i medici mancheranno principalmente nei prossimi 3 anni, e questo a causa della mancata programmazione passata. Credo però che serviranno innanzitutto infermieri per poter pienamente avviare una nuova medicina territoriale"

Il fenomeno dell'antibioticoresistenza

  • Ma i fari del G7 Salute sono stati puntati soprattutto sul grave fenomeno dell'antibioticoresistenza, la "nuova attuale pandemia" secondo Schillaci. L'Italia ha annunciato un finanziamento di 21 milioni di dollari nel prossimo triennio a favore di Carb-x, una partnership globale senza scopo di lucro che sostiene lo sviluppo di nuovi antibiotici. La creazione del fondo rientrerà sempre nell’ambito della manovra

Il piano pandemico

  • Al centro dei lavori anche i piani pandemici, ed a questo proposito il ministro ha assicurato che sempre nella manovra "ci saranno le risorse finanziarie per nuovo Piano pandemico dell’Italia”, quello 2024-2028 il cui iter attualmente è fermo da quasi un anno. È un Piano "moderno che guarda a tutte le emergenze", ha sottolineato Schillaci. Tanti i temi affrontati nella due giorni a presidenza italiana. Nel documento finale pubblicato a conclusione del vertice, i 7 hanno anche evidenziato il ruolo crescente dell'IA in sanità, focalizzando rischi ed opportunità. Un appello è stato anche lanciato per un finanziamento di ulteriori 2 miliardi in due anni del Fondo pandemico globale

Quanti soldi ci sono in manovra per la Sanità

  • Tornando alla legge di Bilancio italiana, il settore Sanità potrebbe avere una dote che si aggira tra i 2 e i 3 miliardi. Con la cifra più alta si dovrebbe riuscire a coprire il piano di assunzioni triennale, l'aggiornamento delle tariffe ospedaliere (i Drg) ferme dal 2012 che da solo vale circa 1 miliardo. Per rafforzare la sanità pubblica e convincere il personale medico a rimanere al proprio posto, la manovra punterà a defiscalizzare parte della busta paga

Le possibili misure sugli stipendi

  • Sarà introdotta una flat tax al 15% - simile a quella già prevista per gli straordinari – sull'indennità di specificità: solo per i medici costa 380 milioni e vorrebbe dire aumenti in busta paga di 200-220 euro netti al mese. Possibili anche aumenti per i contratti dei giovani medici: si sta valutando un aumento del 5% - circa 100 euro in più al mese – per tutti gli specializzandi e aumenti più sostanziosi (si ipotizza una forbice da 250 a 390 euro) per tutte quelle specialità che sono meno attrattive (come quelle per lavorare nei pronto soccorso)

Anelli: “Risposte non da provvedimenti tampone”

  • Nonostante queste premesse, il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, ha bocciato la manovra perché "non c'è la consapevolezza che il sistema è in una fase di grande sofferenza". Ha ricordato che "quattro milioni e mezzo di cittadini sono costretti a rinunciare alle cure, significa che il concetto di universalità è andato via". Se si vuole veramente dare una risposta "non servono misure tampone, ma un'investimento molto forte. "Noi abbiamo chiesto 10 miliardi sulle professioni sanitare - ha spiegato - perché oggi sul territorio ci sono solo medici di famiglia, mancano gli infermieri, ostetriche, i tecnici e gli psicologi".

Per approfondire: Contratto nazionale Sanità, aumenti previsti per infermieri e funzionari: le simulazioni