Bonus assunzioni, dai giovani a donne e Sud: le novità sull’occupazione nel Dl Coesione

Economia
©IPA/Fotogramma

Introduzione

Il provvedimento, approvato in via definitiva dalla Camera, riconosce per due anni esoneri contributivi al 100% ai datori che assumono a tempo indeterminato categorie di lavoratori che rispettano una serie di requisiti. Esclusi i contratti di apprendistato e di lavoro domestico (colf e badanti). Confermati invece gli incentivi per il lavoro autonomo e per l’auto-impiego di disoccupati. Ecco tutte le misure

Quello che devi sapere

Dl Coesione, via libera definitivo

  • Novità in arrivo sul fronte dell'occupazione a pochi giorni dall'approvazione in via definitiva del Decreto Coesione. In settimana la Camera ha dato disco verde al testo, licenziato dal Consiglio dei ministri il 30 aprile scorso, che istituisce tre distinti bonus assunzioni rivolti a determinate categorie di lavoratori insieme alla conferma di altre misure. Ecco quali.

Per approfondire: Dalle politiche di coesione al decreto lrpef-Ires: le misure approvate dal Cdm

Dl Coesione, via libera definitivo

L'esonero contributivo

  • Il provvedimento, finanziato con 2,8 miliardi di euro, riconosce per quasi due anni l'esonero contributivo totale (al 100%) destinato all'assunzione e stabilizzazione di determinate categorie di lavoratori. Gli incentivi coprono un periodo che va dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025

Il bonus giovani

  • In primo luogo, il decreto si rivolge alle aziende che intendono assumere giovani under 35 anni. L'esonero massimo da 500 euro mensile è ammesso nel caso della firma di un contratto di lavoro subordinato e a tempo indeterminato. Al datore viene riconosciuto uno sgravio totale, per un periodo massimo di 24 mesi, dal versamento dei complessivi contributi previdenziali, ad eccezione dei premi e dei contributi Inail

Le eccezioni

  • Nel caso di assunzioni in una delle regioni della Zes (Zona economica speciale) l'esonero massimo sale a 650 euro. La misura taglia fuori il lavoro domestico (colf, baby-sitter e badanti) e non si applica nei casi di apprendistato

La Zes

  • Istituita con legge n.162 nel 13 novembre 2023, la Zes unica del Mezzogiorno comprende le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna

Bonus assunzioni al Sud

  • Il Dl Coesione prevede sgravi per le aziende che assumono nelle regioni Zes. L'esonero contributivo del 100% copre un periodo massimo di 24 mesi e deve rientrare entro il tetto di 650 euro su base mensile. Come per il bonus giovani, il datore deve proporre contratti di lavoro subordinati e a tempo indeterminato ed è garantito esclusivamente ai datori con almeno 10 dipendenti nel mese di assunzione della risorsa per la quale è richiesto l'esonero

I requisiti

  • Il bonus assunzioni al Sud scatta per i nuovi dipendenti con più di 35 anni, disoccupati da almeno 24 mesi e assunti in una sede nelle regioni Zes

Bonus donne

  • Il terzo bonus assunzioni che diventerà operativo dal 1° settembre riguarda l'occupazione femminile. Anche in questo caso l'esonero contributivo al 100% ha una durata massima di 24 mesi e viene riconosciuto entro un limite dei 650 euro mensili fino al 31 dicembre 2025

No limiti anagrafici

  • Le lavoratrici assunte possono essere di qualsiasi età ma devono essere disoccupate da almeno 6 mesi nel caso siano residenti in una delle regioni della Zone Economica Speciale unica. Lo stato di disoccupazione sale a 24 mesi per le lavoratrici residenti nelle altre regioni. Anche in questo caso l'esonero esclude il lavoro domestico e l'apprendistato

Bonus lavoro autonomo

  • Il provvedimento conferma inoltre gli incentivi "Autoimpiego Centro Nord" e il "Resto del Sud 2.0". Beneficiari sono i giovani under 35 in condizioni di marginalità, vulnerabilità sociale e discriminazione, oppure inoccupati, inattivi e disoccupati o ancora disoccupati destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di occupabilità dei lavoratori Gol. I finanziamenti puntano a rilanciare servizi di formazione e accompagnamento alla progettazione preliminare, di tutoraggio per l'incremento delle competenze e i sostegni all'investimento attraverso voucher ed interventi in regime de minimis

Bonus auto-impiego disoccupati

  • Il testo conferma gli incentivi ai giovani disoccupati con meno di 35 anni che, tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025, avviano sul territorio nazionale un'attività imprenditoriale nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica

Dl Coesione, le altre misure

  • Il Decreto proroga inoltre da 81 a 90 mesi l'istituzione dell'Agenzia per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale si aggiungono i lavoratori in esubero delle imprese portuali. In secondo luogo, viene prorogata al 31 dicembre la convenzione per i lavoratori socialmente utili che effettuano operazioni portuali compresi i lavoratori in esubero delle imprese titolari di concessioni di aree e banchine. Via libera, infine, a norme per la ricollocazione dei dipendenti di Alitalia e Alitalia Cityliner che possono essere cofinanziati dalle regioni.

Per approfondire: Redditometro, rinviato stop: non sarà nel decreto coesione. Trattative anche sui balneari