Aeroporti, prezzi dei voli salgono in Veneto e a Cagliari: le previsioni per l’estate
Economia
Introduzione
Nell’analisi stilata dal Corriere della Sera emerge come l’aeroporto sardo, seguito dagli scali di Venezia e Verona, sia stato quello con i rincari maggiori per i biglietti delle tratte nazionali rispetto a un anno fa. Al contrario, quelli di Ancona, Pescara e Rimini, a cui si aggiunge anche quello di Roma Ciampino, si contraddistinguono come quelli con la maggiore diminuzione di prezzo. Per quanto riguarda le tratte internazionali a spiccare tra i maggiori aumenti sono Lamezia Terme e Torino, che registrano rispettivamente +29% e +20%, mentre Alghero, Catania e Olbia sono tra quelli con i costi in discesa.
Per l’estate la situazione non sembra essere destinata a cambiare: aumenti significativi saranno registrati sui voli in partenza da Treviso e Cagliari per le tratte nazionali, da Torino per quelle internazionali. A registrare un segno meno saranno i due scali romani, Fiumicino e Ciampino, e Milano Malpensa.
Quello che devi sapere
L’analisi
- Gli aeroporti del Veneto e quello di Cagliari guidano la classifica dei rincari dei biglietti aerei in Italia, seguiti dagli scali di Puglia e Torino. I piccoli impianti, invece, registrano una flessione significativa, forse perché i vettori iniziano a fare fatica a riempire gli aerei. Variazioni negative le registrano anche le strutture di Roma e Milano. Queste sembrano essere le tendenze degli aeroporti italiani per questo 2024 secondo un’analisi del Corriere della Sera
Per approfondire: Vacanze, ecco tutti i rincari dell'estate 2024: dagli aerei agli ombrelloni
Gli aeroporti più cari e quelli più convenienti
- Sulle tratte nazionali, nei primi cinque mesi di quest’anno, Milano Linate, Firenze e Reggio Calabria sono stati gli aeroporti più cari, con tariffe medie di 67-75 euro a volo. Le tratte più convenienti, invece, sono Alghero, Pescara e Rimini, con tariffe di 21-24 euro
Gli aeroporti più costosi sulle tratte nazionali rispetto al 2023
- Se si fa il confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso, si nota come Cagliari ha registrato l’incremento maggiore con un +71%, seguito da Venezia (+39%), Verona (+37%) e poi anche Bari (+26%)
Gli scali più economici sulle tratte nazionali rispetto al 2023
- Dall’altro lato della classifica, invece, spicca il -60% di Ancona, seguito dal -32% di Pescara e dal -30% di Rimini. Registrano un segno meno anche diversi aeroporti presenti nel nostro Paese, come Reggio Calabria, Forlì, Trapani, Alghero, Pisa, Cuneo, Olbia, Parma e Perugia, e a questi va aggiunto anche un grande scalo come quello di Roma Ciampino
Gli aeroporti più costosi sulle tratte internazionali rispetto al 2023
- Per quanto riguarda invece i voli con destinazione estera, a registrare gli aumenti maggiori tra il 2023 e il 2024 sono Lamezia Terme (+29%), Torino (+20%) e Venezia (+12%)
Il caso di Venezia
- Un capitolo a parte va dedicato alla città lagunare, dove il Comune aveva deciso di adottare una sovrattassa per i turisti di 2,5 euro a viaggiatore in partenza che si aggiungeva all’addizionale comunale di 6,5 euro: la decisione, poi rigettata dal Consiglio di Stato, aveva portato Ryanair a lasciare Venezia in favore di Trieste, dove sono assenti queste tasse
Gli scali più economici sulle tratte internazionali rispetto al 2023
- Scendono i prezzi, in confronto al periodo gennaio-maggio 2023, nei due aeroporti di Roma, Fiumicino (-6%) e Ciampino (-15%). Un segno meno lo fanno registrare anche Olbia (-18%), Alghero (-21%), Rimini (-22%) e Catania (-19%). Lo stesso vale anche per altri scali presenti nella Penisola, come Bergamo, Pisa, Firenze, Pescara, Brindisi, Perugia, Treviso, Trapani, Ancona e Trieste
I voli nazionali in estate
- Come racconta il quotidiano, le prospettive per i mesi di giugno-agosto potrebbero far registrare un incremento medio delle tariffe dei voli nazionali di un altro 10% nel trimestre. Si va da un picco del +65% a Treviso e +43% a Cagliari. Pochi gli aeroporti con il segno meno: tra questi ci sono Milano Malpensa, che segna un -7%, e Olbia, che segna un -34%
Il peso di Ryanair
- La ragione di tale dato per l’aeroporto della Costa Smeralda è la stessa del caso di Venezia: il peso di Ryanair, che ha introdotto sul mercato biglietti meno cari anche sulla tratta verso la Sardegna, ha costretto le rivali ad abbassare i loro prezzi
I voli internazionali in estate
- Sulle rotte verso l'estero, invece, chi registra l’aumento più importante nel periodo giugno-agosto 2024 è Torino, con il +23%. Salgono anche altri aeroporti più piccoli, come Pescara (+20%), Alghero (+18%) e, di nuovo, Cagliari (+17%). I valori sono ancora provvisori, visto che molti potrebbero decidere di prenotare a ridosso della partenza, pagando di più. Dall’altro lato, invece, sono diversi gli scali italiani con segno meno: ci sono il -9% di Linate, il -11% di Fiumicino, il -20% di Ciampino e Malpensa, Napoli e Catania
Per approfondire: Estate 2024, vacanze in villa trend in crescita: +6,4% prenotazioni in Italia
Leggi anche
Economia
Il Bonus Donne 2025 segue regole diverse al Sud, le differenze
Economia
Patrimonio Vaticano, tra sfide del nuovo Papa anche bilancio in rosso
Economia
Modello 730 2025, guida completa per precompilato e ordinario
Economia
Voli aerei, 5 consigli per risparmiare sulle prenotazioni: ecco quali
Economia
Imprese, a rischio tre milioni di potenziali lavoratori in dieci anni
- L’analisi
- Gli aeroporti più cari e quelli più convenienti
- Gli aeroporti più costosi sulle tratte nazionali rispetto al 2023
- Gli scali più economici sulle tratte nazionali rispetto al 2023
- Gli aeroporti più costosi sulle tratte internazionali rispetto al 2023
- Il caso di Venezia
- Gli scali più economici sulle tratte internazionali rispetto al 2023
- I voli nazionali in estate
- Il peso di Ryanair
- I voli internazionali in estate
- Leggi anche