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Fisco, tasse di successione più semplici: resta il superbollo auto

Economia

Simone Spina

Nuovo passo nella riforma voluta dal governo. L'obiettivo è arrivare alla dichiarazione precompilata per le imposte sulle successioni. Cambiamenti anche per le donazioni: detassati i trasferimenti di imprese tra familiari. Rinviato il superamento del superbollo per le auto di grossa cilindrata: se ne riparlerà quando si troveranno le risorse

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Meno burocrazia, semplificazione. E’ con questi obiettivi che il governo vuole cambiare la fisionomia di una serie di tasse: da quella sulle successioni alle donazioni, con novità per le numerose imposte di registro sugli immobili che si pagano - per esempio - in caso di eredità e che saranno sostituite da un unico tributo.

Superbollo, decisione rinviata: mancano i soldi

In questa nuova costola della riforma fiscale, non c’è il ventilato superamento del superbollo per le auto di grossa cilindrata, che rimane fra i progetti ma viene rinviato. Il perché lo spiega il viceministro all’Economia Maurizio Leo: “Nulla avviene per il superbollo auto, che fa parte della delega fiscale, ma che verrà realizzato nel momento in cui si troveranno le risorse". Eliminare o abbassare questo balzello vorrebbe dire per lo Stato rinunciare a dei soldi, a meno che non si decida che a fronte di sgravi per qualcuno, altri paghino di più  per la macchina.

Cosa cambia per le successioni

Per quanto riguarda le tasse di successione, che in Italia sono tra le più basse al mondo, la novità più rilevante è il progressivo passaggio verso la precompilata: in pratica un meccanismo simile a quello in vigore per la dichiarazione dei redditi, col Fisco che in futuro dirà al contribuente quanto versare.

Donazioni d'impresa detassate tra familiari

Per le donazioni, si va verso la detassazione quando si trasferiranno imprese, rami d'azienda o quote societarie tra familiari, purché il beneficiario mantenga per almeno cinque anni il controllo di quanto ricevuto.