Il dato si riferisce agli uomini, i maggiori di 24 anni e i dipendenti permanenti. Cala invece tra le donne, i 15-24enni, i dipendenti a termine e gli autonomi
Nuovo record di occupazione a febbraio 2024, con il tasso che sale al 61,9%. Lo indica l'Istat, diffondendo la stima provvisoria su occupati e disoccupati e confermando che l'occupazione torna a crescere per effetto dell'aumento dei dipendenti permanenti che raggiungono i 15 milioni 969mila. In particolare, rispetto al mese precedente, l'occupazione cresce dello 0,2%. Il dato si riferisce agli uomini, i maggiori di 24 anni e i dipendenti permanenti. Cala invece tra le donne, i 15-24enni, i dipendenti a termine e gli autonomi, come indicato nel comunicato.
Il confronto con febbraio 2023
Il numero degli occupati, pari a 23 milioni 773mila è superiore a quello di febbraio 2023 di 351mila unità (+1,5%). L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età, a eccezione dei 15-24enni tra i quali l’occupazione è in calo. Il tasso di occupazione sale in un anno di 0,8 punti percentuali.