Bce e Fed non hanno alterato i tassi di interesse, ma il mercato attende il taglio a partire dall’anno prossimo. Rimane costante il pericolo di recessione. Guarda il video
Le banche centrali Fed e Bce hanno lasciato invariati i tassi di interesse. La presidente della Bce Lagarde non esclude il taglio dei tassi, ma durante la conferenza stampa non ha accennato alla misura. Il mercato attende già i primi tagli, previsti secondo gli esperti da metà aprile fino all’inizio del 2025. I tagli potrebbero però portare un indebolimento dell’economia nell’Eurozona.
Secondo Filippo Taddei, senior economist per il Sud Europa di Goldman Sachs, ospite a Sky Tg24 Business, , l'Eurozona potrebbe evitare la recessione grazie al rallentamento dell'inflazione e la conseguente crescita dei redditi reali prevista per il 2024. Un fenomeno che in Italia non è ancora cominciato. La crescita dei redditi si tradurrebbe nella salita dei consumi, sostenendo l’economia nel corso dell’anno prossimo.
Nella puntata di Sky Tg24 Business di venerdì 15 dicembre 2023 (riguardala qui), spazio anche all’inflazione in Italia, alla transizione green e all’andamento dei mercati dopo le decisioni delle banche centrali. Ne abbiamo parlato con l’ospite Carlo De Luca, di Gamma Capital Markets.