In una simulazione effettuata da Altroconsumo solo in pochi casi l'affitto si è rivelato più conveniente mentre in generale è risultato avere un costo maggiore della rata di un mutuo all’80%
1/9
©IPA/Fotogramma
CONVIENE PIU' IL MUTUO O L'AFFITTO?
- L'acquisto di una abitazione resta ancora quasi sempre più conveniente dell'affitto. Questo perché, nonostante la corsa dei tassi dei mutui con la complicità dei rialzi della Bce, fattori come le agevolazioni fiscali per i giovani fanno ancora pendere l'ago della bilancia verso la casa di proprietà. Emerge da uno studio di Altroconsumo
2/9
©IPA/Fotogramma
LO STUDIO
- L'organizzazione dei consumatori ha analizzato le agevolazioni e i costi per chi deve comprare casa e ha messo a disposizione Passpartù, il servizio che permette di avere un consulente immobiliare dedicato in tutte le fasi della compravendita
3/9
©IPA/Fotogramma
LE CASE DI PROPRIETA'
- L’Italia è già oggi uno dei Paesi con il più alto numero di proprietari di abitazioni: il 70,8% delle famiglie italiane è proprietario della casa in cui vive (e il 28% di queste è proprietario di altri immobili), mentre solo il 20,5% vive in affitto
4/9
©IPA/Fotogramma
LE AGEVOLAZIONI
- Lo Stato ha inoltre introdotto diverse agevolazioni all’acquisto della casa, tra cui i mutui garantiti per i giovani: il decreto Sostegni bis per gli acquisti fatti entro il 31 dicembre 2023 dà la possibilità ai giovani under 36 con reddito Isee entro i 40.000 euro di poter avere un mutuo al 100% (entro un massimo di 250.000 euro) per la propria prima casa e abitazione principale, oltre che agevolazioni fiscali
5/9
©IPA/Fotogramma
LA SIMULAZIONE
- In una simulazione relativa a un bilocale di 60 metri quadri in tre zone semicentrali di Milano, Bergamo e Brescia, solo in due casi (e per importi ridotti) l'affitto si rivela più conveniente mentre in generale l’affitto ha un costo maggiore della rata di un mutuo all’80%, anche se acquistare casa con un finanziamento comporta un esborso complessivo di denaro consistente
6/9
©IPA/Fotogramma
IL METODO
- La simulazione è stata compiuta su un periodo di 30 anni (quello ipotizzato nella analisi) con la rata del mutuo a tasso fisso al livello più basso nel servizio di comparazione online sul sito di Altroconsumo
7/9
©IPA/Fotogramma
I PRO DELL'ACQUISTO
- L'acquisto, inoltre, prevede la possibilità di un guadagno nel caso in cui si decidesse di mettere in affitto a propria volta la casa acquistata. Dalle simulazioni emerge quindi che l’opzione dell’acquisto della casa è quella vincente, sempre tenendo in considerazione i requisiti necessari per ottenere il mutuo e i prezzi di acquisto e di affitto delle diverse soluzioni, ricorda Altroconsumo
8/9
©IPA/Fotogramma
I FATTORI DA TENERE IN CONSIDERAZIONE
- La scelta tra acquistare casa o prenderla in affitto "deve tenere in considerazione diversi fattori, dai motivi personali a quelli economici - osserva l'organizzazione dei consumatori -. "Innanzitutto, per ottenere un mutuo bisogna rispettare determinati requisiti di età, reddito e capitale ottenibile"
9/9
©IPA/Fotogramma
LE CONDIZIONI
- Inoltre, è "fondamentale avere da parte già una buona somma di denaro, pari al 20% del prezzo della casa, più altre spese aggiuntive che possono comprendere i costi di agenzia o le spese di trasloco - spiega Altroconsumo -. In secondo luogo, occorre essere affidabili per la banca, cioè essere in grado di pagare la rata mensile, che in genere non può superare un terzo del reddito mensile del mutuatario"