Gli yacht Ferretti sbarcano a Piazza Affari: "Potenziale enorme per lusso made in Italy"

Economia

L'azienda italiana produttrice di yacht, già quotata ad Hong Kong, sbarca anche su Borsa Italiana, con il settimo Ipo del 2023. Guarda il video

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Svolta storica per il Gruppo Ferretti, azienda che produce yacht di lusso. Per la prima volta un titolo quotato sulla borsa di Hong Kong decide di entrare anche a Piazza Affari, con quello che in linguaggio tecnico si chiama dual listing. «È stato difficile e ci sono voluti 9 mesi per effettuare questa operazione» ha affermato a Sky TG24 Business Alberto Galassi, l'amministratore delegato di Ferretti Group, che ha aggiunto «non credo saremo gli unici, perchè i due mercati insieme hanno molta potenzialità e il mercato dell'Asia Pacifico per il lusso ha un potenziale enorme».

"Non soffriamo l'inflazione"

Quello degli yacht è un mercato che non risente dei problemi legati all’inflazione, con i prezzi delle proprie imbarcazioni che arrivano anche oltre i 4 milioni di euro. «Non abbiamo sofferto dall'inflazione, perché abbiamo potuto aumentare i listini senza risentirne, è la fortuna di rivolgerci a una fascia di mercato che non risente della situazione attuale» ha spiegato Galassi, con il Gruppo Ferretti che nel 2022 ha superato il miliardo di euro di vendite.

Doppia quotazione su Hong Kong

In borsa il titolo Ferretti sta ottenendo ottimi risultati, con il titolo quotato a Hong Kong che da inizio anno ha guadagnato oltre il 20%. Ferretti era già stata vicina a quotarsi sulla borsa di Milano nel 2019, ma aveva poi desistito per via delle valutazioni ritenute troppo basse dall’azienda, scegliendo di quotarsi prima sul mercato asiatico. Grazie all'entrata sul mercato Euronext di Milano, sono diminuite le quote dell'azienda in mano al principale azionista - il gruppo cinese Weichai - sceso dal 64% al 35% delle azioni. Tra i nuovi soci entrati in Feretti Group c'è invece anche Daniele Iervolino, patron della Salernitana ed editore de L’Espresso e di Bfc Media. In ogni caso, questa operazione non è stata dovuta a preoccupazioni riguardo la possibile applicazione del Golden Power sui soci cinesi (cioè la prerogativa del Governo di limitare i poteri degli azionisti nel caso di rischi per gli asset strategici del paese). Galassi ha spiegato infatti che «sia prima di quotarci a Hong Kong che nel 2023 abbiamo chiesto alla Presidenza del Consiglio della sua applicabilità, e ci è stato risposto che per la nautica di lusso non si applica».

 

Nella puntata di Sky TG24 Business del 27 giugno 2023 (rivedila qui), ospite anche Massimo Intropido, di Ricerca Finanza.

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