Trasporti, arriva la piattaforma "Conciliaweb" per ritardi e cancellazioni
Dal 3 aprile è attivo uno strumento che permette ai passeggeri, in caso di disservizi del trasporto aereo, ferroviario, navale o su gomma, di far valere i propri diritti in modo più semplice senza passare per il tribunale
È ormai attiva la piattaforma online Conciliaweb, uno strumento per risolvere le controversie dei viaggiatori con una compagnia di trasporti. Disponibile sul sito dell'Autorità dei trasporti (Art), in realtà la possibilità per i passeggeri di reclamare i propri diritti è già permessa dal 28 febbraio, ma attraverso altri organismi Adr, non su quello dell'Autorità
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In pratica i passeggeri del trasporto aereo, ferroviario, navale o su gomma potranno far valere i propri diritti in modo più semplice ed economico senza dover ricorrere al tribunale. Non ci si potrà infatti rivolgere a un giudice senza prima aver tentato questa via
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L’obiettivo di Conciliaweb è quello di risolvere contese relative a ritardi, cancellazioni, mancata assistenza in stazione o a bordo o se la compagnia non ha rispettato gli standard fissati nella propria carta dei servizi che possono far scaturire una conciliazione
Per usufruire della piattaforma online, basta aver fatto un reclamo. Dopo 30 giorni, in caso di mancata risposta (o se la risposta non è stata risolutiva) si può passare a Conciliaweb. In massimo 90 giorni, che possono essere prorogati di altri 90 per le controversie più complesse, si dovrebbe arrivare a una risoluzione del problema
Quanto ai costi è la stessa legge che ha creato questo strumento a dire che per il cittadino sono "meramente simbolici". Durante la procedura le due parti provano a trovare una soluzione di compromesso che, se viene trovato, ha valore esecutivo. Se invece non si riesce a risolvere la lite, il consumatore è libero di rivolgersi a un tribunale ordinario
Art fa sapere che "è in pieno svolgimento l'accreditamento alla piattaforma ConciliaWeb da parte degli operatori economici del settore e delle associazioni dei consumatori". Se la società contro la quale il consumatore vuole agire non ha ancora aderito, basterà segnalarlo ad Art all'email supporto_conciliaweb@autorita-trasporti.it
Come riporta La Repubblica, secondo alcuni avvocati specializzati nel diritto dei viaggiatori la conciliazione di Art presenta, in particolare, due punti critici. Il primo è che non sono previste sanzioni per le imprese che non rispondono al reclamo, tantomeno nel caso in cui non si presentino agli incontri conciliativi. Il secondo è che non sono previsti rimborsi per le spese legali sostenute dal consumatore, neanche in caso di vittoria
"Il rischio concreto - scrivono gli avvocati in una nota - è che il passeggero, lasciato solo davanti a compagnie rappresentate da legali possa facilmente desistere dall'esercizio dei propri diritti. Oppure che, solo e senza alcuna competenza tecnica per replicare alle eccezioni della compagnia, possa rinunciare all'azione o accettare risarcimenti ridotti"
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