
Arrivano i primi dettagli su come ottenere il credito d'imposta per le spese relative all'installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica. Le indicazioni sono contenute nel decreto del Mef pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 giugno. Ecco tutti i dettagli

Arrivano le prime istruzioni per ottenere il credito d'imposta per le spese relative all'installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica. Le indicazioni sono contenute nel decreto del Mef pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 giugno. Ecco tutti i dettagli
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Va ricordato però che per il Bonus energia fonti rinnovabili si attendono ora le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate
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Il Bonus energia rinnovabile spetta alle persone fisiche che hanno sostenuto o sostengono spese nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 per l’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica che si alimentano con fonti rinnovabili
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Si ha diritto al credito d’imposta anche se già oggetti di altri incentivi, in particolare quelli previsti dall’art. 25-bis del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91. Ma per le stesse spese non è possibile beneficiare di altre agevolazioni fiscali
IL PROVVEDIMENTO
La portata dell’agevolazione sarà definita confrontando risorse a disposizione e istanze inviate, quindi solo una volta chiusa la finestra temporale per presentare domanda

In attesa delle specifiche da parte dell’Agenzia delle entrare, si sa che l’istanza dovrà essere inviata per via telematica e chi vuole accedere all’agevolazione dovà comunicare l’importo della spesa sostenuta nell’arco del 2022

Sulla base di queste cifre - e tenendo conto dei 3 milioni di euro a disposizione - sarà stabilita la percentuale del credito d’imposta a cui si ha diritto

È previsto che il bonus possa ridurre le somme dovute nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta nel quale sono state sostenute le spese ammesse a beneficiare dell’agevolazioni