Tesla, Hertz acquista 100mila veicoli: le azioni della società di Musk volano in borsa
EconomiaL'azienda di Palo Alto supera il trilione di dollari di capitalizzazione. Dopo l'accordo, lunedì il titolo è cresciuto del 12,7% e il valore di un'azione era pari a 1.024,86 dollari. Come dichiarato da Fields, AD di Hertz, è un contratto 'non-esclusivo': "Vogliamo lavorare con ogni produttore per guidare questo passaggio all'elettrico"
Quattro mesi fa rischiava la bancarotta e ora fa l’ordine di veicoli elettrici più grande di sempre. Hertz, la società di noleggio auto statunitense, ha siglato un accordo con Tesla per l’acquisto di 100mila vetture: un’entrata per l’azienda di Palo Alto pari a 4,2 miliardi di dollari e che ha fatto balzare il suo titolo del 12,7%. Tesla Inc. che ha in Elon Musk il principale azionista (con il 23% delle quote), ha così superato il trilione (mille miliardi) di dollari di capitalizzazione, in crescita del 77% rispetto all’anno precedente. Alla chiusura della borsa di lunedì, un’azione Tesla aveva un valore di 1.024,86 dollari.
Un accordo 'non-esclusivo'
"Visto l'interesse dei consumatori per i veicoli elettrici”, si legge nel comunicato di Hertz, “la società annuncia oggi un investimento significativo per offrire la più grande flotta di veicoli elettrici a noleggio in Nord America e una delle più grandi al mondo". Con un ordine iniziale di 100mila Tesla entro la fine del 2022, si tratta dell’acquisto più grande di sempre per l’industria delle e-car. Le prime berline Model 3 saranno disponibili sia negli Usa che “in alcune parti d’Europa a partire da novembre. In un’intervista Mark Fields, AD di Hertz in carica da ottobre, ha dichiarato che le discussioni con Musk “risalgono a diversi mesi fa, quando Knighthead e Certares stavano mettendo insieme un'offerta per l'allora fallita Hertz". Anche se, per il momento, come sostiene Fields “Tesla è l’unico produttore in grado di garantire veicoli elettrici su larga scala”, l’accordo con Hertz prevede la ‘non-esclusività’ della fornitura: la società potrà quindi comprare vetture anche da altre case automobilistiche, e la stessa Tesla potrà vendere le sue ad altri partner commerciali. "Vogliamo lavorare con ogni produttore per aiutarli a lanciare veicoli elettrici e guidare questo passaggio all'elettrico", ha sottolineato Fields.