Lo smart working non scomparirà certo quando avremo debellato il Covid: ecco perché il colosso USA Saleforce ha acquisito, per oltre 27 miliardi, la società Slack, che fornisce piattaforme per il lavoro da remoto
Mega operazione nel cloud computing: il gigante americano Salesforce ha annunciato l'acquisizione dell'app di messaggistica Slack. Operazione da 27,7 miliardi di dollari, in parte in contanti e in parte in azioni. L'annuncio arriva in un momento in cui, a causa della pandemia, aumentano le offerte di lavoro a distanza, e le società del settore si trovano a dover fronteggiare l'agguerrita concorrenza di Microsoft e di altre app che consentono di tenere in contatto i colleghi pur restando lontani dal luogo di lavoro. L'acquisizione dovrebbe chiudersi, secondo quanto comunicato dalle due società, nel secondo trimestre del 2022.
"Insieme per il futuro del software aziendale"
Più nello specifico, Salesforce è fornitore di strumenti per la gestione delle relazioni con i clienti, Slack è una piattaforma online di collaborazione aziendale. L'operazione, quindi, serve a Salesforce per ampliare gli strumenti che offre alle imprese in un momento in cui la pandemia continua a spingere lo smart working. "Insieme, Salesforce e Slack daranno forma al futuro del software aziendale, e trasformeranno il modo in cui tutti lavorano in un mondo completamente digitale e dove si può lavorare da qualsiasi luogo", ha dichiarato l’amministratore delegato di Salesforce, Marc Benioff.