Coronavirus, la Commissione Ue: "Profonda recessione in Italia, nel 2020 Pil a -9,5%"
EconomiaLe stime dell'Unione europea sull'andamento economico: nel 2021 previsto un rimbalzo a +6,5%. In Europa fa peggio soltanto la Grecia. Gentiloni: "In Italia ripresa più lenta che in altri Paesi"
Pandemia di coronavirus e lockdown spingeranno l'economia italiana in una "profonda recessione", con un crollo del Pil del 9,5% quest'anno. Ma ci sarà un "rimbalzo tecnico nella seconda metà del 2020", sostenuto dalle misure del Governo, e una "parziale ripresa" nel 2021. Sono le stime economiche della Commissione Ue. Il rimbalzo previsto è del 6,5% l'anno prossimo, nel 2021. Le stime si basano su una "ripresa delle attività economiche da maggio", con "graduale normalizzazione". In Europa, secondo le previsioni della Commissione, fa peggio dell'Italia solo la Grecia, con un crollo del Pil del 9,7%. Il commissario agli Affari economici Paolo Gentiloni commenta: "Sia la recessione che la ripresa saranno disomogenee, i dati aggregati a livello europeo nascondono considerevoli differenze fra Paesi" (CORONAVIRUS, GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LO SPECIALE - GRAFICHE).
Commissione Ue: "Dopo il crollo brusco rimbalzo dalla seconda metà del 2020"
"Il lockdown ha messo un brusco freno ai consumi privati", ma si prevede un altrettanto "brusco rimbalzo nella seconda metà del 2020", scrive la Commissione. "Misure di sostegno al reddito e bassa inflazione dovrebbero sostenere le spese delle famiglie, tuttavia solo parzialmente a causa del graduale allentamento delle misure di contenimento". Inoltre, "in pieno crollo di domanda, drenaggio dei flussi di cassa e elevata incertezza, le imprese probabilmente ridurranno la spesa per investimenti, mentre misure come il sostegno alla liquidità dovrebbero limitare il numero di fallimenti".
"Calo sostanziale dell'export"
A causa del contrarsi dei mercati, l'export italiano avrà un "calo sostanziale" delle esportazioni, con "il turismo tra i settori più colpiti". Nel 2021, "le esportazioni dovrebbero riprendere in linea con il commercio globale".
Solo la Grecia con un crollo del Pil peggiore dell'Italia
Secondo quanto indicano le previsioni della Commissione, nel 2020 sarà soltanto la Grecia, tra i Paesi Ue, a fare peggio dell'Italia per quanto riguarda il Pil, con una flessione del 9,7%. Al terzo posto la Spagna (-9,4%) mentre la Francia registrerà il quinto maggior calo (-8,2%). La Germania dovrebbe invece cavarsela con una flessione del 6,5% classificandosi 18ma nell'Ue dove sarà la Polonia (-4,3%) a subire il danno minore.
Gentiloni: "In Italia ripresa più lenta che in altri Paesi"
Il commissario Gentiloni, commentando le stime, ha affermato che "tra i Paesi più grandi, l'Italia è stata colpita per prima e con più forza" e "l'economia comincerà la ripresa dalla seconda metà del 2020. Ciononostante, si prevede che la ripresa italiana prenderà più tempo che negli altri Paesi", ha spiegato.
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