Cresce in Italia la "ristorazione etnica", +40% in 5 anni

Economia
Delle 23mila imprese, 9mila sono attività di asporto (Getty Images, foto di repertorio)
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Ristorazione sempre più internazionale in Italia con quasi 23 mila imprese guidate da titolari nati all'estero. Il settore dà lavoro a circa 83mila addetti. i dati del report dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi

In Italia sono sempre di più i ristoranti gestiti da cittadini stranieri. Lo rivela un'analisi condotta dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi che ha messo a confronto i dati del registro delle imprese al 31 dicembre 2017, 2016 e 2012. Dall'elaborazione emerge che nel nostro Paese sono quasi 23mila le imprese guidate da titolari nati all'estero, con una crescita della "ristorazione etnica" che va oltre il 40% in cinque anni.

Novemila le attività di asporto

Un settore, quello dei ristoranti gestiti da stranieri, che occupa circa 83mila addetti con una media di oltre una persona su otto che in Italia lavora per un'impresa 'etnica'. Di queste, 14mila sono veri e proprio ristoranti mentre i restanti 9mila sono attività di asporto. Entrambe le tipologie, secondo il report, hanno fatto registrare una forte crescita soprattutto in alcune città come Cremona, Como e Milano, dove ristoranti e take away stranieri negli ultimi cinque anni sono aumentati rispettivamente del 75, 60 e 30%.

Il primato è di Milano

Tra le grandi città quella che può vantare il maggior numero di attività di questo tipo è Milano. Nel capoluogo lombardo, infatti, sono 3.137 i ristoratori stranieri (+6,2% in un anno), che rappresentano il 40% delle imprese del settore. Al secondo posto c'è Roma con 2.357 imprese, seguita da Torino (1.277 imprese), Brescia (742) e Bologna (673).

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