"In queste condizioni non ci interessa", fa sapere la compagnia di bandiera tedesca che chiede riduzione di dimensioni e costi per "rendersi appetibile". Il Cdm rinvia a dicembre il termine per la restituzione del prestito ponte
Riduzione di dimensioni e di costi. È quanto Lufthansa chiede ad Alitalia per poter pensare di acquistarla. Intanto il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto di proroga per la vendita dell’ex compagnia di bandiera: Alitalia non si vende prima di fine ottobre.
“Così, Alitalia non ci interessa”
“Le condizioni in cui si trova Alitalia sono tali per cui non ci interessa per niente. Va ristrutturata in termini di dimensioni, costi, destinazioni e così via, e questa ristrutturazione va fatta dall'Italia, non possiamo farla noi da azionisti”, ha detto il direttore finanziario di Lufthansa, Ulrik Svensson, che ha aggiunto: “Un'alternativa potrebbe essere scalare Air Dolomiti”, qualora l’accordo con Alitalia non andasse a buon fine.
Le proroghe del Cdm
In ogni caso, la vendita della compagnia aere non è imminente. proprio oggi il Cdm ha deliberato lo slittamento di 6 mesi - quindi fino a fine ottobre - del termine per la cessione di Alitalia e ha fissato al 15 dicembre il termine per la restituzione del prestito ponte.
I numeri di Alitalia: costi, dipendenti e flotta
Sono molte le voci di costo di Alitalia: 217 milioni al mese, di cui 60 milioni di diritti di traffico e scarico, 55 milioni per il carburante, 51 milioni per il personale, 35 milioni per noleggiare aerei, 16 milioni per la manutenzione. Nel 2015 Alitalia ha speso 721 milioni per il carburante, mentre per il personale la spesa ha sfiorato i 600 milioni, il 18% dei ricavi.
Alla fine dell’anno scorso i dipendenti erano 12.500 di cui 8.400 impiegati nell'aviation e 3.100 nell'handling. Nel 2004 erano circa 22 mila, quasi il doppio. Ad aprile 2018, Alitalia opera con una flotta di 121 aerei, prevalentemente Airbus, fatta eccezione per undici Boeing 777-200ER e un Boeing 777-300ER, velivoli con un'età media di 12,3 anni. Nel 2015, ultimi dati aggiornati, ha trasportato circa 22,9 milioni di passeggeri. Tra gennaio e febbraio scorsi, invece, l'aviolinea avrebbe trasportato 2,9 milioni di passeggeri a fronte di 4,2 milioni di posti disponibili.