Il servizio di messaggistica era finito nel mirino di un giudice, che ne aveva ordinato lo stop per 72 ore dopo il rifiuto a cooperare in un'indagine
E' durato poco più di 24 ore in Brasile il blocco di WhatsAspp, minacciato da uno stop di 72 ore dal magistrato Marcel Montalvao a causa di uno scontro con Facebook, proprietario del servizio di messaggistica. Il tribunale di giustizia dello stato di Sergipe ha revocato infatti il blocco accogliendo un nuovo ricorso presentato dalla società. Ieri un altro giudice aveva respinto il primo tentativo di WhatsApp di ricorrere contro lo stop. "Il servizio dovrebbe essere sbloccato a breve", ha dichiarato la società.
Il blocco, deciso da Montalvao in seguito al rifiuto di dare le informazioni richieste in un'indagine penale, era stato giudicato "sproporzionato e punitivo per gli utenti" da Joao Rezende, presidente di Anatel, l'Agcom brasiliana.