Facebook, non solo "Like": arriverà il tasto “Mi dispiace”

Economia

Raffaele Mastrolonardo

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Per anni gli utenti hanno chiesto la possibilità di esprimere qualcosa di diverso dalla propria approvazione a un post. Mark Zuckerberg, il fondatore del social network, ha detto che presto saranno accontentati, anche se non si è dilungato sui dettagli della nuova funzionalità

Ci sono voluti anni ma alla fine il tasto “Mi Piace” su Facebook non sarà più solo. Presto gli utenti del social network potranno esprimere emozioni diverse riguardo ad un post oltre all'approvazione implicita in un “Like”. A dirlo è stato lo stesso Mark Zuckerberg, nell'ambito di una sessione di domande e risposte pubblica. Replicando ad un quesito in proposito, il fondatore dell'azienda ha affermato infatti che il momento è arrivato: “Le persone ci hanno chiesto per anni a proposito di un tasto 'Non mi piace' ('dislike', ndr). Oggi è un giorno speciale perché è quello in cui vi comunico che ci stiamo lavorando e che siamo pronti ad iniziare i test”. 

 

L'annuncio di Zuckerberg

 

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Empatia - Il numero uno del social network più popolare del pianeta non si è dilungato sui dettagli della nuova funzionalità ma ha fatto capire che non si tratterà di un pulsante per esprimere il proprio dissenso rispetto al materiale condiviso. “Non vogliamo trasformare Facebook in un forum in cui la gente dà voti positivi o negativi ai post”, ha dichiarato, aggiungendo che la chiave del nuovo bottone sarà invece “l'empatia”. E' questo, secondo Zuckerberg, quello che gli utenti chiedono e che non possono comunicare attraverso l'attuale meccanismo dei “Mi piace”. “Se qualcuno condivide qualcosa di triste – che sia qualcosa sull'attuale crisi dei rifugiati o un lutto familiare – ci si può anche sentire a disagio a mettere un 'Like'. Ma gli amici vogliono comunque poter esprimere il fatto che capiscono e che ti sono vicini”, ha aggiunto. 

 

Come funzionerà? - Insomma, l'innovazione dovrebbe assomigliare più a un “mi dispiace” che a un “non mi piace”, anche se la sua implementazione resta ancora difficile da decifrare. Secondo il magazine online TechCrunch, potrebbe assumere la forma di un pulsante “Sorry” o qualcosa di analogo. Facebook, dice la testata, potrebbe offrire all'utente la possibilità di rimpiazzare il “Mi piace” con il nuovo tasto o di affiancarli. Oppure, l'algoritmo del social network potrebbe riconoscere la natura di un post e proporre all'utente il pulsante dell'empatia. Di certo, l'opzione potrebbe avere degli effetti sull'intero ecosistema del social network.  Per la testata americana Time, questa espansione stimolerà la condivisione di un più ampio ventaglio di contenuti e renderà Facebook “un posto nel quale le persone possono veramente trovare le cose più importanti che stanno accadendo nel loro mondo”. 

 

A breve - Come funzionerà in pratica il nuovo tasto lo scopriremo presto. I test delle soluzioni pensate da Facebook per offrire agli utenti la possibilità di esprimere una maggiore varietà di emozioni cominceranno nel giro di poco tempo. Dietro, ha detto Zuckerberg, c'è stato però un lungo lavoro dal momento che è “complicato realizzare un'interazione di questo tipo mantenendola semplice”.

 

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