Convocata l'assemblea degli azionisti del Lingotto che dovrà approvare la fusione con la controllata olandese Fiat Investments. La neonata Fca sarà quotata alla Borsa di New York e probabilmente anche a Piazza Affari
Nascerà il il primo agosto Fca, Fiat Chrysler Automobiles, giorno nel quale è stata convocata l'assemblea degli azionisti dell'azienda torinese. L'assemblea dovrà dare il via libera al progetto di fusione che prevede l'incorporazione della Fiat nella controllata olandese interamente posseduta Fiat Investments. Con il perfezionamento dell'operazione nascerà Fiat Chrysler Automobiles (Fca) che diventerà la holding del gruppo. Gli azionisti dovranno anche confermare nel consiglio di amministrazione Glenn Earle, nominato il 15 giugno al posto di Gian Maria Gos-Pietro.
Dopo la fusione gli azionisti di Fiat riceveranno un'azione ordinaria di Fca per ogni azione Fiat ordinaria posseduta. Le azioni ordinarie di Fca saranno quotate al Nyse e si prevede anche sul mercato azionario telematico di Borsa Italiana. Il prezzo di liquidazione unitario delle azioni Fiat da corrispondere agli azionisti che avranno esercitato il diritto di recesso è pari a 7,727 euro, cifra che corrisponde alla media aritmetica dei prezzi giornalieri di chiusura pubblicati da Borsa Italiana nei sei mesi precedenti l'avviso di convocazione dell'assemblea straordinaria della Fiat. L'importo eventuale da pagare agli azionisti che eserciteranno il diritto di recesso non dovrà superare complessivamente i 500 milioni di euro.
Dopo la fusione gli azionisti di Fiat riceveranno un'azione ordinaria di Fca per ogni azione Fiat ordinaria posseduta. Le azioni ordinarie di Fca saranno quotate al Nyse e si prevede anche sul mercato azionario telematico di Borsa Italiana. Il prezzo di liquidazione unitario delle azioni Fiat da corrispondere agli azionisti che avranno esercitato il diritto di recesso è pari a 7,727 euro, cifra che corrisponde alla media aritmetica dei prezzi giornalieri di chiusura pubblicati da Borsa Italiana nei sei mesi precedenti l'avviso di convocazione dell'assemblea straordinaria della Fiat. L'importo eventuale da pagare agli azionisti che eserciteranno il diritto di recesso non dovrà superare complessivamente i 500 milioni di euro.