Eurostat, l'occupazione in Italia torna ai livelli del 2002
EconomiaIl Paese torna indietro di dieci anni. Peggio in Europa solamente Grecia, Spagna e Croazia. Raggiungere l’obiettivo del 67% entro il 2020 sembra sempre più difficile. Renzi: "Si è toccato un punto molto basso eppure inizio a vedere i segni di una ripresa"
I dati diffusi dall’Eurostat mostrano, però, come l’Italia sia uno dei Pesei dell’Unione Europea dove l’occupazione degli adulti tra i 55 e i 64 anni sia in aumento costante, con un incremento di oltre 2 punti percentuali tra il 2012 e il 2013.
Italia: "Lontano l’obiettivo del 67%" – Si allontana per l’Italia la possibilità di raggiungere l’obiettivo per l’occupazione fissato dalla strategia Europa 2020 che i Paesi europei si sono impegnati a perseguire.
Per l’Italia l’obiettivo è un tasso di occupazione al 67% entro il 2020. Solo Germania e Malta hanno già raggiunto gli standard fissati dalla Commissione europea per il 2020: 77% e 62,9% rispettivamente.
Renzi: "Abbiamo toccato il fondo ma ci sono buoni segnali di ripresa" - I dati, dice il premier Matteo Renzi, mostrano che nel 2013 "sul lavoro si è toccato un punto molto basso eppure inizio a vedere i segni di una ripresa".
#Eurostat Labour Force Survey: Employment rate for persons aged 20 to 64 down to 68.3% in 2013 http://t.co/5Qiz8QpmPa pic.twitter.com/x2EzIge9k1
— EU_Eurostat (@EU_Eurostat) 19 Maggio 2014