Tasse, pensioni e casa: le novità della legge di stabilità

Economia

La manovra vale 14,7 miliardi e prevede un aumento fiscale di 2,1 miliardi. Previste più detrazioni per il lavoro dipendente e un contributo di solidarietà per le pensioni più alte. Per gli immobili arriva la Iuc. LA SCHEDA

Con il via libera ottenuto al Senato nella sera di lunedì 23 dicembre la legge di stabilità e il ddl Bilancio entrano in vigore (previa pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale). La manovra  vale 14,7 miliardi nel 2014, di cui 12,2 miliardi di coperture e circa 2,5 miliardi di interventi a deficit. Il provvedimento determina il prossimo anno un aumento netto delle entrate, quindi del prelievo fiscale e contributivo, pari a 2,1 miliardi nel 2014, a circa 600 milioni nel 2015 e a 1,9 miliardi nel 2016.

Molte le novità introdotte - Sul fronte casa, esce la Trise ed entra la Iuc, mentre slitta dal 16 al 24 gennaio il pagamento della mini rata della vecchia Imu. Nel capitolo lavoro, da segnalare, la riduzione del cuneo fiscale con la creazione di un fondo ad hoc alimentato dalle risorse della spending review e della lotta all'evasione. Ma c'è anche una nuova stretta sulle pensioni d'oro e sul pubblico impiego. Arrivano poi le risorse per salvaguardare altri 23mila esodati. E ancora. Dentro la web tax in formato light, dopo il niet di Matteo Renzi, e fuori la nuova versione della Tobin tax, la tassa sulle transazioni finanziarie, che puntava ad allargare la platea a tutti i titoli(esclusi quelli non speculativi come i titoli di Stato) e abbassare l'aliquota allo 0,01%. Nessuna traccia, invece, delle misure per agevolare il rientro dei capitali dall'estero mentre è prevista una sanatoria delle cartelle esattoriali e dei contenziosi sui canoni demaniali marittimi.

Ecco alcune delle principali norme della Legge di Stabilità:

Cuneo fiscale più leggero - Aumentano le detrazioni per lavoro dipendente per i redditi tra gli 8.000 e i 55.000. La modulazione dei benefici farà sì che le detrazioni saranno maggiori per i redditi più bassi (sui 200 euro l'anno fino a 20.000 di stipendio) per scendere gradualmente fino ad azzerarsi a quota 55.000. Alle imprese deduzioni Irap su neo assunti.

Fondo taglia tasse - Nel nuovo Fondo per la riduzione della pressione fiscale - lo ha confermato nuovamente il premier Enrico Letta - confluiranno le risorse provenienti dalla spending review e dalla lotta all'evasione fiscale, comprese le una tantum per il 2014, che saranno destinate a deduzioni Irap e ad aumentare le detrazioni Irpef.

Rivoluzione per le tasse sulla casa - Viene ripresa la "service tax" così come varata dal governo Berlusconi nel marzo 2011, che ora assume il nome di Iuc: Imposta Unica Comunale. La IUC si basa su due presupposti: il possesso di immobili da cui deriva l'imposta municipale propria (IMU) di natura patrimoniale dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali; la fruizione di servizi comunali a cui sono collegati un tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e una tassa sui rifiuti (TARI), a carico dell'utilizzatore. L'aliquota massima Imu+TASI non può superare il 10,6%. L'aliquota massima 2014 della TASI sulla prima casa non può eccedere il 2,5 per mille. Questo per ora, ma modifiche possono arrivare: possibile introduzione detrazioni, ma aumento tetto aliquota Imu-Tasi. Di certo, invece, la coda dell'Imu prima casa nei Comuni che hanno aumentato l'aliquota slitta dal 16 al 24 gennaio.

Stop affitti in contanti - L'affitto non potrà più essere pagato in contanti, anche se sotto i 1.000 euro.

Sanatoria partecipate enti-locali - Tra le pieghe della legge spunta anche una sanatoria (attraverso la mobilità) per i precari delle municipalizzate e le società controllate dagli enti locali. Previsto trasferimento ad altra amministrazione in caso di cancellazione controllata.

Prove di reddito minimo, risorse a carta acquisti -  Arrivano 120 mld per rifinanziare la Carta Acquisti (evoluzione della Social Card). Sperimenteranno il Reddito di Inclusione, una sorta di reddito minimo per i più poveri, che richiede però l'impegno a cercare lavoro e mandare i figli a scuola.

Fondo di garanzia credito a imprese e famiglie - La Cassa Depositi e prestiti potrà finanziare o dare garanzie in favore delle grandi imprese e non più solo delle Pmi. Inoltre nasce il "Sistema nazionale di garanzia", per facilitare l'accesso al credito di famiglie e imprese. Nel Sistema il Fondo di garanzia per le Pmi (con una sezione speciale "Progetti di Ricerca e Innovazione"), e il Fondo di garanzia per la prima casa.

Pensioni -  Per le pensioni fino a tre volte il minimo viene garantita la rivalutazione del 100%; fino a quattro volte il minimo sono rivalutate al 95%; l'indicizzazione scende col salire dell'assegno. Vengono poi stanziati 950 milioni dal 2014 al 2020 per altri 17.000 esodati di sei diverse categorie.

Pensioni d'oro - Contributo di solidarietà per le pensioni elevate: 6% per la parte eccedente i 90.168,26 euro annui; il 12% oltre i 128.811,80 euro; il 18% per la parte eccedente i 193.217,70 euro annui.Non potranno inoltre essere cumulati, oltre l'importo di 303.000 euro l'anno, pensioni e stipendi da incarichi pubblici. Colpisce i grand commis.

Contributo solidarietà redditi elevati
- Per i redditi superiori ai 300.000 euro l'anno viene confermato il contributo di solidarietà del 3% per il triennio 2014-2016.

Vitalizi - Gli Organi Costituzionali con autogoverno finanziario, il Parlamento e le Regioni, dovranno istituire un contributo di solidarietà sui vitalizi.

Risparmio energetico -  Le detrazioni del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici, viene prorogata al 31 dicembre 2014; nel 2015 scenderà al 50%.

Ristrutturazioni edilizie - Prorogata a tutto il 2014 la detrazione del 50% per le ristrutturazioni (per un massimo di 96 mila euro); nel 2015 la detrazione scende al 40%. Prorogata fino al 2015 anche la detrazione per le ristrutturazioni antisismiche: al 65% nel 2014, al 50% nel 2015.

Bonus bebè - Per il 2014 è istituito un Fondo per i nuovi nati, per contribuire al sostegno di bambini nati o adottati appartenenti a famiglie a basso reddito.

Web tax - Non istituisce una nuova imposta ma stabilisce che le multinazionali del Web per vendere pubblicità in Italia devono avere partita Iva italiana; obbligo di pagamenti tracciabili.

Nuovi stadi - Semplificazioni e credito agevolato per chi costruisce nuovi impianti. Ma freno a speculazioni. Potranno essere costruiti attorno ad essi negozi, ma non abitazioni.

Spiaggie - Sanatoria per i contenzioni sui canoni demaniali. Si chiude pagando il 30%, oppure il 70% in nove rate annuali.

Rottamazione cartelle esattoriali - Le cartelle Equitalia ricevute entro il 31 ottobre 2013, potranno essere saldate entro il 28 febbraio 2014 pagando solo la somma originaria e non gli interessi e la mora.

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