A dirlo l'Istat che segnala a novembre un tasso di inattivi che si attesta complessivamente all'11,1%, in crescita dell'1,8% su base annua, con una diminuzione di 37mila unità
Allarme dall'Istat sulla disoccupazione giovanile. Il tasso di senza lavoro tra i 15 e i 24 anni a novembre (sulla base di coloro che sono occupati o in cerca di lavoro) è pari, secondo l’Istituto di ricerca, al 37,1%: record assoluto, ai massimi sia dalle serie mensili, ovvero da gennaio 2004, sia dalle trimestrali, cominciate nel quarto trimestre '92.
Disoccupazione ai massimi dal 2004 - Il tasso di disoccupazione complessivo a novembre resta all'11,1%, lo stesso livello di ottobre e quindi ancora ai massimi da gennaio 2004, inizio serie mensili, e dal primo trimestre del '99, guardando alle serie trimestrali. Su base annua il tasso è in aumento di 1,8 punti.
A novembre 2012 gli occupati sono 22 milioni 873 mila, in diminuzione dello 0,2% sia rispetto a ottobre, con un calo di 42 mila unità, sia su base annua, con una diminuzione di 37mila unità.
Aumenta la disoccupazione maschile - Rispetto a ottobre la disoccupazione aumenta dell'1,3% per la componente maschile e diminuisce dell'1,7% per quella femminile. In termini tendenziali (cioè su base annuale) la crescita della disoccupazione interessa sia gli uomini (+28,3%) sia le donne (+14,0%). Il tasso di disoccupazione maschile, pari al 10,6%, cresce di 0,1 punti percentuali rispetto a ottobre e di 2,2 punti nei dodici mesi; quello femminile, pari al 12,0%, cala di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e aumenta di 1,2 punti rispetto a novembre 2011.
Disoccupazione ai massimi dal 2004 - Il tasso di disoccupazione complessivo a novembre resta all'11,1%, lo stesso livello di ottobre e quindi ancora ai massimi da gennaio 2004, inizio serie mensili, e dal primo trimestre del '99, guardando alle serie trimestrali. Su base annua il tasso è in aumento di 1,8 punti.
A novembre 2012 gli occupati sono 22 milioni 873 mila, in diminuzione dello 0,2% sia rispetto a ottobre, con un calo di 42 mila unità, sia su base annua, con una diminuzione di 37mila unità.
Aumenta la disoccupazione maschile - Rispetto a ottobre la disoccupazione aumenta dell'1,3% per la componente maschile e diminuisce dell'1,7% per quella femminile. In termini tendenziali (cioè su base annuale) la crescita della disoccupazione interessa sia gli uomini (+28,3%) sia le donne (+14,0%). Il tasso di disoccupazione maschile, pari al 10,6%, cresce di 0,1 punti percentuali rispetto a ottobre e di 2,2 punti nei dodici mesi; quello femminile, pari al 12,0%, cala di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e aumenta di 1,2 punti rispetto a novembre 2011.