Una nuova funzione dell'applicazione usata finora solo per scambiarsi messaggi di testo, potrebbe portare alla possibilità di chiamarsi senza spendere per un miliardo di persone. Test in corso in Canada. Intanto Twitter potrebbe entrare in Borsa nel 2014
Da oggi su Facebook è possibile anche telefonare, gratis, ad altri utenti del social network. Almeno in Canada, dove sono in corso dei test che, se avranno successo, vedranno estendere a tutto il resto del mondo questa nuova funzione di Messenger, l'applicazione di Facebook usata finora solo per scambiarsi gratuitamente messaggi di testo.
Per il momento gli utenti di Facebook al di fuori del Canada si dovranno accontentare dei messaggi vocali introdotti nella nuova versione del Messenger appena rilasciata per smartphone e tablet Apple e Android, che consente di inviare registrazioni della durata massima di un minuto e di condurre al massimo, quindi, delle conversazioni in stile "walkie talkie", parlando uno per volta. Ma il Voip, ovvero la telefonia via Internet, gratis, è dietro l'angolo e appena sarà disponibile consentirà di comunicare in voce a un miliardo e più di persone senza dover utilizzare i più costosi piani telefonici in voce, in quella che rischia di diventare la più grande rete telefonica privata del mondo.
Per Facebook questo rappresenta un ulteriore 'rilancio' nella sfida che ormai vede contrapposto il social network mondiale a Google, che fornisce servizi Voip con il suo social network Google Plus, ma soprattutto a Skype di Microsoft, che vanta già circa 700 milioni di utenti dei suoi servizi Voip. La differenza con quest'ultimo servizio, acquistato dalla casa di Redmond nel 2011, ed ora integrato nel nuovo sistema operativo Windows 8, è che Skype consente di telefonare anche a telefoni fissi e cellulari. Ma, come si dice, l'importante è cominciare e anche la nuova 'Chiamata Voip' di Fb sembra prevedere per il futuro dei servizi a pagamento, probabilmente ricalcando modelli di business già esistenti.
Negli ultimi mesi il social network che ha il suo quartier generale a Menlo Park, in California, ha intensificato gli sforzi per dotare la sua applicazione di messaggistica di nuove funzioni e servizi, soprattutto per le versioni dedicate agli smartphone e tablet, e in particolare ai dispositivi Android. Il Messenger, come applicazione indipendente, è stato rilasciato nell'agosto del 2011. L'App è attualmente scaricabile gratuitamente sia dall'App Store che dal Google Play per Android. Nella sua nuova versione compare anche l'icona del microfono, accanto a quelle per inviare o scattare foto, per registrare i messaggi vocali di non più di un minuto l'uno. La versione che stanno sperimentando gli utenti canadesi contiene invece anche un "bottone" nell'angolo superiore destro, dal quale si può selezionare "Free Call" per chiamare gratuitamente i propri amici di FB. E la forza del Voip di Facebook, sottolineano gli analisti, è proprio quella di inserirsi in un 'ecosistema' già pronto per interagire sempre più a fondo.
Intanto Twitter, che ora viene valutato intorno ai 11 miliardi di dollari, potrebbe fare il suo ingresso in Borsa già nel 2014. A sostenerlo è Greencrest Capital, un advisor di New York specializzato nei mercati e nelle ipo. "Il valore di Twitter stimato in 11 miliardi di euro - sottolineano gli analisti di Greencrest - è legato alla crescita degli utenti e ai nuovi sforzi in materia di monetizzazione che permetteranno a Twitter di registrare un buon anno 2013".
Per il momento gli utenti di Facebook al di fuori del Canada si dovranno accontentare dei messaggi vocali introdotti nella nuova versione del Messenger appena rilasciata per smartphone e tablet Apple e Android, che consente di inviare registrazioni della durata massima di un minuto e di condurre al massimo, quindi, delle conversazioni in stile "walkie talkie", parlando uno per volta. Ma il Voip, ovvero la telefonia via Internet, gratis, è dietro l'angolo e appena sarà disponibile consentirà di comunicare in voce a un miliardo e più di persone senza dover utilizzare i più costosi piani telefonici in voce, in quella che rischia di diventare la più grande rete telefonica privata del mondo.
Per Facebook questo rappresenta un ulteriore 'rilancio' nella sfida che ormai vede contrapposto il social network mondiale a Google, che fornisce servizi Voip con il suo social network Google Plus, ma soprattutto a Skype di Microsoft, che vanta già circa 700 milioni di utenti dei suoi servizi Voip. La differenza con quest'ultimo servizio, acquistato dalla casa di Redmond nel 2011, ed ora integrato nel nuovo sistema operativo Windows 8, è che Skype consente di telefonare anche a telefoni fissi e cellulari. Ma, come si dice, l'importante è cominciare e anche la nuova 'Chiamata Voip' di Fb sembra prevedere per il futuro dei servizi a pagamento, probabilmente ricalcando modelli di business già esistenti.
Negli ultimi mesi il social network che ha il suo quartier generale a Menlo Park, in California, ha intensificato gli sforzi per dotare la sua applicazione di messaggistica di nuove funzioni e servizi, soprattutto per le versioni dedicate agli smartphone e tablet, e in particolare ai dispositivi Android. Il Messenger, come applicazione indipendente, è stato rilasciato nell'agosto del 2011. L'App è attualmente scaricabile gratuitamente sia dall'App Store che dal Google Play per Android. Nella sua nuova versione compare anche l'icona del microfono, accanto a quelle per inviare o scattare foto, per registrare i messaggi vocali di non più di un minuto l'uno. La versione che stanno sperimentando gli utenti canadesi contiene invece anche un "bottone" nell'angolo superiore destro, dal quale si può selezionare "Free Call" per chiamare gratuitamente i propri amici di FB. E la forza del Voip di Facebook, sottolineano gli analisti, è proprio quella di inserirsi in un 'ecosistema' già pronto per interagire sempre più a fondo.
Intanto Twitter, che ora viene valutato intorno ai 11 miliardi di dollari, potrebbe fare il suo ingresso in Borsa già nel 2014. A sostenerlo è Greencrest Capital, un advisor di New York specializzato nei mercati e nelle ipo. "Il valore di Twitter stimato in 11 miliardi di euro - sottolineano gli analisti di Greencrest - è legato alla crescita degli utenti e ai nuovi sforzi in materia di monetizzazione che permetteranno a Twitter di registrare un buon anno 2013".