La rivoluzione, approvata da Parlamento, Commissione e presidenza Ue, scatterà da questa estate. Tariffe roaming più basse per chiamate, sms e traffico dati. Risparmi fino al 28%
La rivoluzione delle tariffe di roaming comincia dalla prossima estate: grazie all'accordo trovato da Stati Ue, Parlamento europeo e Commissione, a luglio telefonate, sms e traffico dati all'estero costeranno di meno. E da luglio 2014 sarà anche possibile sottoscrivere un abbonamento, qualora più conveniente, con un operatore alternativo al proprio per le telefonate all'estero: una vera e propria novità, che rompe il monopolio degli operatori per favorire i consumatori ampliando la loro scelta.
"E' una buona giornata per i consumatori che viaggiano, l'obiettivo della proposta è aumentare la concorrenza, aprendo ad altri operatori e migliorando la scelta di prezzi", ha detto Angelika Niebler, eurodeputata del Ppe e relatrice del provvedimento, che spiega come l'intenzione della Ue sia di arrivare, un giorno, ad "azzerare le tariffe di roaming", perché telefonare all'estero sia come telefonare nel proprio Paese. Ovvero il sogno del mercato unico.
Ecco le nuove tariffe - In base alle nuove tariffe, dal primo luglio 2012 una chiamata effettuata dall'estero costerà 29 centesimi al minuto, il 18% in meno dell'attuale costo, una chiamata ricevuta costerà 8 centesimi, il 28% in meno. A luglio 2013 il costo scenderà rispettivamente a 24 e 7 e a luglio 2014 scenderà a 19 e 5. Gli sms costeranno, a luglio 2012, 9 centesimi, a luglio 2013 8 e a luglio 2014, 6. Il traffico dati costerà 70 centesimi a megabyte a luglio 2012, 45 a luglio 2013, 20 a luglio 2014.
Contratti ad hoc - Ma la vera novità è che dal 1 luglio 2014 i consumatori potranno stipulare contratti roaming con operatori alternativi, separati dai loro contratti nazionali, ma utilizzando lo stesso numero. E per consentire agli operatori alternativi di entrare nel mercato del roaming, la norma consente un "margine ragionevole tra il tetto delle tariffe all'ingrosso e i prezzi al dettaglio". Taglio quindi anche per i prezzi all'ingrosso, ovvero quelli che si applicano tra gli operatori: a luglio 2012 si applicherà una tariffa di 14 centesimi al minuto, 10 nel 2013 e 5 nel 2014. Per gli sms saranno rispettivamente di 3, 2 e 2, mentre per ogni megabyte gli operatori pagheranno 25 centesimi nel 2012, 15 nel 2013 e 5 nel 2014.
La rivoluzione delle tariffe sostituisce la prima regolamentazione sul roaming, varata nel 2007 e in scadenza a luglio di quest'anno. Il provvedimento deve ora passare in plenaria al Parlamento Ue, a maggio, e poi al Consiglio subito dopo, ma con l'accordo di oggi dovrebbero essere passaggi puramente formali.
"E' una buona giornata per i consumatori che viaggiano, l'obiettivo della proposta è aumentare la concorrenza, aprendo ad altri operatori e migliorando la scelta di prezzi", ha detto Angelika Niebler, eurodeputata del Ppe e relatrice del provvedimento, che spiega come l'intenzione della Ue sia di arrivare, un giorno, ad "azzerare le tariffe di roaming", perché telefonare all'estero sia come telefonare nel proprio Paese. Ovvero il sogno del mercato unico.
Ecco le nuove tariffe - In base alle nuove tariffe, dal primo luglio 2012 una chiamata effettuata dall'estero costerà 29 centesimi al minuto, il 18% in meno dell'attuale costo, una chiamata ricevuta costerà 8 centesimi, il 28% in meno. A luglio 2013 il costo scenderà rispettivamente a 24 e 7 e a luglio 2014 scenderà a 19 e 5. Gli sms costeranno, a luglio 2012, 9 centesimi, a luglio 2013 8 e a luglio 2014, 6. Il traffico dati costerà 70 centesimi a megabyte a luglio 2012, 45 a luglio 2013, 20 a luglio 2014.
Contratti ad hoc - Ma la vera novità è che dal 1 luglio 2014 i consumatori potranno stipulare contratti roaming con operatori alternativi, separati dai loro contratti nazionali, ma utilizzando lo stesso numero. E per consentire agli operatori alternativi di entrare nel mercato del roaming, la norma consente un "margine ragionevole tra il tetto delle tariffe all'ingrosso e i prezzi al dettaglio". Taglio quindi anche per i prezzi all'ingrosso, ovvero quelli che si applicano tra gli operatori: a luglio 2012 si applicherà una tariffa di 14 centesimi al minuto, 10 nel 2013 e 5 nel 2014. Per gli sms saranno rispettivamente di 3, 2 e 2, mentre per ogni megabyte gli operatori pagheranno 25 centesimi nel 2012, 15 nel 2013 e 5 nel 2014.
La rivoluzione delle tariffe sostituisce la prima regolamentazione sul roaming, varata nel 2007 e in scadenza a luglio di quest'anno. Il provvedimento deve ora passare in plenaria al Parlamento Ue, a maggio, e poi al Consiglio subito dopo, ma con l'accordo di oggi dovrebbero essere passaggi puramente formali.