L'agenzia Moody's ha comunicato martedì 4 ottobre il downgrading del nostro paese, passato dal livello Aa2 ad A2. Abbiamo messo a confronto il nostro indice, elaborato anche da Fitch e Standard & Poor's, con quello degli altri paesi. LA CLASSIFICA
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Nemmeno due settimane dopo il declassamento del rating dell’Italia da parte dell’agenzia Standard & Poor’s, per il nostro paese è arrivato un altro schiaffo.
Il nuovo downgrading è stato comunicato da Moody's martedì 4 ottobre, a tarda sera. Il rating del nostro paese è passato dal livello Aa2 ad A2, un triplo salto verso il basso.
Nella tabella qui in fondo ecco la valutazione data dalle tre principali agenzie (le cosiddette “tre sorelle” americane: Fitch, Moody’s e Standard & Poor’s) al rating di alcuni paesi. Per elaborare questa classifica abbiamo preso in esame tutti i paesi del G20, aggiungendo anche i "Pigs" (Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna) e qualche eccezione (Estonia, Cile e Slovenia). Un modo per vedere il posizionamento dell’Italia e scoprire, purtroppo, che per queste agenzie di rating il nostro paese è meno affidabile, appunto, di Estonia, Cile e Slovenia.
* Venerdì 7 ottobre anche l'agenzia Fitch ha tagliato il rating dell'Italia (passato da AA- ad A+). Nello stesso giorno è stata declassata, dalla stessa agenzia, anche la Spagna (da AA+ ad AA-)
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